Giovedì 25 Aprile 2024

Papa Francesco al giuramento dei 46 nuovi arcivescovi metropoliti: 'Tutto passa, solo Dio resta'

Giuramento di fedeltà al Papa nella Basilica Vaticana di 46 neo arcivescovi metropoliti, oggi che ricorre la Festa dei Santi Pietro e Paolo, protettori della capitale e sede apostolica. Bergoglio: "Tutto passa, solo Dio resta". E all'Angelus ha detto: "Oggi preghiamo per Roma"

Papa Francesco (Olycom)

Papa Francesco (Olycom)

CdV, 29 giugno 2015  - In occasione della Festa dei Santi Pietro e Paolo, protettori di Roma e della sede apostolica, hanno pronunciato pubblicamente il loro giuramento di fedeltà al Papa nella Basilica Vaticana 46 neo arcivescovi metropoliti, tra i quali tre italiani (Pelvi di Foggia, Nolè di Coesenza e Castellucci di Modena), l'ex pg vaticano Charles Scicluna, campione della lotta agli abusi sessuali commessi da ecclesiastici sui minori, divenuto arcivescovo di Malta, e i cardinali Woelki e Cannizares che hanno cambiato sede (passando da Berlino a Colonia il primo e dalla Congregazione del culto all'arcidiocesi di Valencia il secondo). Come è tradizione i "palli" (cioè le stole bianche con croci nere che somboleggiano l'unità dei metropoliti con la sede romana) sono stati benedetti da Francesco all'inizio del rito, ma la novità voluta dallo stesso Pontefice è che saranno imposti dai nunzi apostolici ai neo arcivescovi, nei prossimi giorni, nelle loro cattedrali, per coinvolgere le comunità locali. 

CRISTIANI ANCORA PERSEGUITATI - Anche oggi, come ai tempi delle persecuzioni dei primi cristiani, assistiamo ad "atroci, disumane e inspiegabili persecuzioni, purtroppo ancora oggi presenti in tante parti del mondo, spesso sotto gli occhi e nel silenzio di tutti". A dirlo è stato Papa Francesco nel corso dell'omelia pronunciata nella Basilica Vaticana per la messa nella ricorrenza della festività dei santi Pietro e Paolo. Francesco, come da tradizione, ha benedetto i Palli, presi dalla Confessione dell'Apostolo Pietro e destinati ai 46 Arcivescovi Metropoliti nominati nel corso dell'anno. La stola fatta di lana di agnello sarà poi imposta a ciascun Arcivescovo Metropolita dal Rappresentante pontificio nella propria sede per coinvolgere anche le comunità locali. Come di consueto in occasione della Festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Patroni della Città di Roma, era presente alla messa una delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli inviata da Bartolomeo I e guidata da Sua Eminenza Ioannis Zizioulas, Metropolita di Pergamo, accompagnato da Metropolita di Silyvria e da un rappresentante della Chiesa Ortodossa di Finlandia. Il papa ha voluto "venerare il coraggio degli Apostoli e della prima comunità cristiana; il coraggio di portare avanti l'opera di evangelizzazione, senza timore della morte e del martirio, nel contesto sociale di un impero pagano; venerare la loro vita cristiana che per noi credenti di oggi è un forte richiamo - ha detto - alla preghiera, alla fede e alla testimonianza". 

"Quante forze, lungo la storia, hanno cercato - e cercano - di annientare la Chiesa, sia dall`esterno sia dall`interno, ma vengono tutte annientate e la Chiesa rimane viva e feconda!, rimane inspiegabilmente salda perché, come dice san Paolo, possa acclamare 'a Lui la gloria nei secoli dei secoli

LA CHIESA NON E' DEI PAPI O DEI PRETI, E' SOLO DI CRISTO - "Tutto passa, solo Dio resta. Infatti, sono passati regni, popoli, culture, nazioni, ideologie, potenze, ma la Chiesa, fondata su Cristo, nonostante le tante tempeste e i molti peccati nostri, rimane fedele al deposito della fede nel servizio, perché la Chiesa non è dei Papi, dei vescovi, dei preti e neppure dei fedeli, è solo e soltanto di Cristo". "Solo chi vive in Cristo promuove e difende la Chiesa con la santità della vita, sull`esempio di Pietro e di Paolo. - ha quindi aggiunto il papa Bergoglio - I credenti nel nome di Cristo hanno risuscitato i morti; hanno guarito gli infermi; hanno amato i loro persecutori; hanno dimostrato che non esiste una forza in grado di sconfiggere chi possiede la forza della fede!". 

Ecco i nomi dei 46 arcivescovi metropoliti: 1. card. Rainer Maria WOELKI arcivescovo di K”ln (Germania) 2. card. Antonio CA¥IZARES LLOVERA arcivescovo di Valencia 3. mons. Julian LEOW BENG KIM arcivescovo di Kuala Lumpur (Malaysia) 4. mons. Eduardo Eliseo MART™N arcivescovo di Rosario (Argentina) 5. mons. Florentino Galang LAVARIAS arcivescovo di San Fernando (Filippine) 6. mons. Anthony PAPPUSAMY arcivescovo di Madurai (India) 7. mons. Sevastianos ROSSOLATOS arcivescovo di Athenai (Grecia) 8. mons. Thomas Aquino Manyo MAEDA arcivescovo di Osaka (Giappone) 9. mons. Carlos OSORO SIERRA arcivescovo di Madrid (Spagna) 10. mons. Eamon MARTIN arcivescovo di Armagh (Irlanda) 11. mons. Anthony Colin FISHER, O.P. arcivescovo di Sydney (Australia) 12. mons. Blase J. CUPICH arcivescovo di Chicago (U.S.A.) 13. mons. Oscar Omar APARICIO C SPEDES arcivescovo di Cochabamba (Bolivia) 14. mons. José Antonio FERNANDEZ HURTADO arcivescovo di Durango (Messico) 15. mons. Stane ZORE, O.F.M. arcivescovo di Ljubljana (Slovenia) 16. mons. Djalwana Laurent LOMPO arcivescovo di Niamey (Niger) 17. mons. Vincenzo PELVI arcivescovo di Foggia-Bovino (Italia) 18. mons. Richard Daniel ALARCA'N URRUTIA arcivescovo di Cuzco (Perú) 19. mons. Jean MBARGA arcivescovo di Yaoundé (Camerun) 20. mons. Edmundo Ponciano VALENZUELA MELLID, S.D.B. arcivescovo di Asuncin (Paraguay) 21. mons. Beatus KIN YAIYA, O.F.M. Cap. arcivescovo di Dodoma (Tanzania) 22. mons. Max Leroy M SIDOR arcivescovo di Cap-Ha‹tien (Haiti) 23. mons. Kieran O'REILLY, S.M.A. arcivescovo di Cashel and Emly (Irlanda) 24. mons. Filomeno do NASCIMENTO VIEIRA DIAS arcivescovo di Luanda (Angola) 25. mons. Martin MUSONDE KIVUVA arcivescovo di Mombasa (Kenya) 26. mons. Vicente JIM NEZ ZAMORA arcivescovo di Zaragoza (Spagna) 27. mons. Benjamin NDIAYE arcivescovo di Dakar (Senegal) 28. mons. José Antonio PERUZZO arcivescovo di Curitiba (Brasile) 29. mons. Menghesteab TESFAMARIAM, M.C.C.J. arcivescovo di Asmara (Eritrea) 30. mons. Stefan HEÿE arcivescovo di Hamburg (Germania) 31. mons. Juan NSUE EDJANG MAY  arcivescovo di Malabo (Guinea Equatoriale) 32. mons. Yustinus HARJOSUSANTO, M.S.F. arcivescovo di Samarinda (Indonesia) 33. mons. Freddy Antonio de Jesús BRETA'N MARTINEZ arcivescovo di Santiago de los Caballeros (Repubblica Dominicana) 34. mons. Charles Jude SCICLUNA arcivescovo di Malta (Malta) 35. mons. David MACAIRE, O.P. arcivescovo di Fort-de-France (Martinica) 36. mons. Alojzij CVIKL, S.I. arcivescovo di Maribor (Slovenia) 37. mons. F l”p KOCSIS arcivescovo di Hajdúdorog per i Cattolici di rito Bizantino (Ungheria) 38. mons. John Charles WESTER arcivescovo di Santa Fe (U.S.A.) 39. mons. Denis GRONDIN arcivescovo di Rimouski (Canada) 40. mons. Francescantonio NOLÈ, O.F.M. Conv. arcivescovo di Cosenza-Bisignano (Italia) 41. mons. Celso MORGA IRUZUBIETA arcivescovo di Mérida-Badajoz (Spagna) 42. mons. Gustavo Rodrguez VEGA arcivescovo di Yucatán (Messico) 43. mons. Erio CASTELLUCCI arcivescovo eletto di Modena-Nonantola (Italia) 44. mons. Heiner KOCH arcivescovo di Berlin (Germania) 45. mons. Lionginas VIRBALAS, S.I. arcivescovo di Kaunas (Lituania) 46. mons. Thomas Ignatius MACWAN arcivescovo di Gandhinagar (India).

ANGELUS: OGGI PREGHIAMO PER ROMA  - "La nostra preghiera oggi - ha detto il Papa dopo l'Angelus - è soprattutto per la città di Roma, per il suo benessere spirituale e materiale: la grazia divina sostenga tutto il popolo romano, perché viva in pienezza la fede cristiana, testimoniata con intrepido ardore dai santi Pietro e Paolo", i patroni di Roma. Il Papa ha anche spiegato il senso della messa che ha celebrato e della consegna dei "pallii" agli arcivescovi, e ha ricordato la presenza di una delegazione del Patriarcato di Costantinopoli.

"La prossima settimana dal 5 al 13 luglio vado in Ecuador, Bolivia e Paraguay: chiedo a tutti voi di accompagnarmi con la preghiera perché il Signore benedica questo viaggio nel Continente Latinoamericano a me tanto caro". "Esprimo alle care popolazioni - ha continuato il Pontefice - la mia gioia di ritrovarmi a casa loro. Pergate per me affiché la Vergine ci accompagni tutti con la sua materna protezione". 

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ANGELUS