Mercoledì 24 Aprile 2024

Papa Francesco : "Grazie per gli auguri. Domani sono 2 anni da Pontefice, oggi 57 di vita religiosa"

Bergoglio ha ricordato ai 500 partecipanti al corso per confessori che "il Sacramento non implica che esso diventi un pesante interrogatorio, fastidioso ed invadente". E ha ribadito: "Non esiste alcun peccato che Dio non possa perdonare! Nessuno!"

Papa Francesco (Olycom)

Papa Francesco (Olycom)

CdV, 12 marzo 2015  - "Grazie per gli auguri per l'anniversario di domani, ne festeggio uno importante anche oggi: 57 anni di vita religiosa". Lo ha detto Papa Francesco rispondendo agli auguri per il secondo anniversario dell'elezione al Pontificato, che ricorre domani, rivolti dal penitenziere maggiore, cardinale Mauro Piacenza, a nome dei 500 partecipanti al corso per i nuovi confessori.

"Pregate per me", ha chiesto il Papa ai futuri confessori ringraziando il cardinale Piacenza per gli auguri. Il porporato ha anche detto, nell'occasione, che grazie alla continua insistenza del Pontefice sul tema della misericordia, la Penitenzeria Apostiolica sente Francesco particolarmente vicino. "Noi, Padre Santo, la consideriamo - ha spiegato Piacenza - come il nostro Papa". 

"CONFESSIONE, NON INTERROGATORIO - "Il Sacramento, con tutti gli atti del penitente, non implica che esso diventi un pesante interrogatorio, fastidioso ed invadente. Al contrario, dev'essere un incontro liberante e ricco di umanità, attraverso il quale poter educare alla misericordia, che non esclude, anzi comprende anche il giusto impegno di riparare, per quanto possibile, il male commesso". Lo ha detto il Papa a proposito della confessione, nel discorso alla Penitenzieria apostolica. "Così - ha spiegato papa Francesco - il fedele si sentirà invitato a confessarsi frequentemente, e imparerà a farlo nel migliore dei modi, con quella delicatezza d'animo che fa tanto bene al cuore - anche al cuore del confessore! In questo modo noi sacerdoti facciamo crescere la relazione personale con Dio, così che si dilati nei cuori il suo Regno di amore e di pace".

"NON CI SONO PECCATI CHE NON SI POSSANO PERDONARE" - "Non dimentichiamolo mai, sia come penitenti che come confessori: non esiste alcun peccato che Dio non possa perdonare! Nessuno!". Papa Francesco lo ha voluto riaffermare oggi nel discorso ai futuri confessori. "Solo ciò che è sottratto alla divina misericordia non può essere perdonato, come chi si sottrae al sole non può essere illuminato né' riscaldato", ha spiegato ai 500 partecipanti al corso promosso dalla Penitenzeria Apostolica, chiarendo il concetto più volte espresso in precedenti interventi sulla differenza tra peccatori e corrotti.