Nairobi, 26 novembre 2015 - Papa Francesco, il suo modo di essere uomo tra gli uomini, sta mettendo in crisi l'immagine delle leadership africane. Bergoglio che si sposta, non lo fa in limousine o su dei Suv super blidati con i vetri oscurati, il Papa ha sceldo la normalissima Honda per muoversi a Nairobi.
Una lezione di umiltà che sta esaltando la popolazione africana, o almeno chi scrive sui social. La gente abituata a vedere i proprio politici fare costantemente sfoggio di sfarzo esagrerato, rimane piacevolmente stupita a vedere Sua Santità così vicino alla gente comune.
"I politici 'ladroni' arrivano nei loro SUV e Mercedes ad ascoltare @Pontifex che gira in Honda. Vergogna", ha twittato @Kunj_Shah.
E il Papa, che ha fatto appello ai leader africani perché agiscano con integrità , ha salutato folle entusiastiche, sotto la pioggia dalla sua bianca 'papamobile' completamente aperta, la macchina giusta per quel tipo di evento. Ma poi per spostarsi Bergoglio è salito su una Honda del valore di poche migliaia di euro.
Appena arrivato a Nairobi, il Pontefice è stato ricevuto nella residenza del presidente Kenyatta, dove aveva esortato dignitari e governanti delle nazioni africane ad agire "con integrità e trasparenza" per il bene comune. Neanche a dirlo il governo di Kenyatta è rimasto invischiato negli ultimi tempi in una serie di inchieste per corruzione e tangenti. E Kenyatta ha rivolto al papa una richiesta personale: "Santo Padre, preghi per noi in questa battaglia".