Giovedì 18 Aprile 2024

L'Isis distrugge l'arco di trionfo di Palmira

A riferirlo è il capo delle antichità siriane. La città siriana in mano all'Isis da agosto. "Palmira potrebbe scomparire in 3-4 mesi"

L'arco di trionfo di Palmira

L'arco di trionfo di Palmira

Roma, 5 ottobre 2015 - Un altro pezzo della città di Palmira è stato distrutto dall'Isis. Il sovrintendente delle autorità siriane ha annunciato che i militanti dello Stato Islamico hanno fatto saltare in aria l'arco di trionfo della città siriana, vestigia di epoca romana di almeno duemila anni.  Khaled Al Homsi, archeologo e attivista dei diritti umani, ha twittato una foto del monumento prima che fosse distrutto dall'isis, indicando con dei segni rossi le parti dell'arco che non esisterebbero più: la sommità centrale e quella dei due archi laterali. 

I militanti dell'Isis hanno preso possesso del sito archeologico nel maggio scorso, facendone un simbolo del loro odio contro l'occidente e le sue vestigia considerate sacrileghe. Nell'agosto scorso avevano raso al suolo tre tombe a torre costruite tra il 44 e il 103 dopo Cristo. Poco prima era stato distrutto anche il Tempio di Bel, sempre nello stesso sito. Il 19 agosto i miliziani hanno decapitato l'archeologo Khaled Assad, angelo custode del sito di Palmira. La sua testa era stata appesa ad una colonna romana.

E il direttore generale siriane delle Antichità e dei Musei Ma'mun Abdelkarim, lancia un allarme: "Palmira potrebbe scomparire in tre o quattro mesi se lo Stato islamico continuerà la sua distruzione". "Questa è una battaglia culturale non politica, abbiamo bisogno dell'aiuto della comunità internazionale", ha continuato.