Mercoledì 24 Aprile 2024

La bandiera della Palestina sventolerà all'Onu: schiaffo a Israele

Accolta a maggioranza semplice la risoluzione proposta dai palestinesi. Tel Aviv lo aveva definito: "Un altro cinico abuso delle Nazioni Unite da parte dell'Anp"

La bandiera della Palestina (Reuters)

La bandiera della Palestina (Reuters)

Nwe York, 10 settembre 2015 -  La bandiera palestinese sventolerà all'Onu. L'Assemblea Generale ha approvato la risoluzione che dà all'Anp e agli altri Paesi con lo status di osservatore non membro - il Vaticano - il diritto di issare la propria bandiera. Una svolta storica al Palazzo di Vetro e uno 'schiaffo' diplomatico a Israele che aveva definito la richiesta "un altro cinico abuso delle Nazioni Unite da parte dell'Autorità palestinese".

DECISIONE ATTESA - Si era capito fin da stamattina che la risoluzione avrebbe avuto esito positivo. Il testo chiedeva che la bandiera degli Stati con lo status di osservatore venisse  "issata presso la sede e gli uffici delle Nazioni Unite dopo quella dei Paesi membri".  La risoluzione era stata proposta dai palestinesi nel mese di agosto e nevessitava di una maggioranza semplice dei 193 Paesi membri dell'Assemblea generale. Solo la Palestina dal novembre 2012 e lo Stato del Vaticano hanno lo status di Paese osservatore non membro. "E' una cosa simbolica ma è un altro passo per solidificare le fondamenta dello Stato della Palestina nell'arena internazionale e per dare al nostro popolo una piccola speranza che la comunità internazionale sta ancora sostenendo l'indipendenza dello Stato della  Palestina", ha dichiarato giorni fa ai giornalisti l'ambasciatore palestinese all'Onu, Riyad Mansour.