Giovedì 25 Aprile 2024

India, dopo mille anni riapre l'università di Nalanda, vi insegnò Buddha

L'antica università di Nalanda, centro di sapere del nord dell'India, dove insegnò Buddha, riapre grazie a un progetto del governo di New Delhi. Cina, Singapore e Australia e diversi stati asiatici hanno promesso finanziamenti per diversi milioni di dollari.

Una statua indiana di Buddha (Ansa)

Una statua indiana di Buddha (Ansa)

New Delhi, 1 settembre 2014 - Dopo quasi mille anni dalla sua distruzione, l'antica università di Nalanda, il centro di sapere del nord dell'India dove insegnò Buddha, riapre oggi grazie a un progetto del governo di New Delhi e di altri Paesi asiatici. 

Soltanto 15 studenti, selezionati su un totale di 1000, sono stati ammessi all'anno accademico che per ora vedrà l'insegnamento di sole due materie, ambiente e storia. Le lezioni si terranno in strutture provvisorie in attesa della costruzione del campus che sorgerà a Rajgir, nello stato del Bihar, a una decina di chilometri dalle rovine della celebre università, oggi un'importante meta turistica del cosiddetto "circuito buddista". Il Parlamento indiano aveva approvato nel 2010 il progetto fortemente voluto dall'economista e premio Nobel Amartya Sen. 

Cina, Singapore e Australia e diversi stati asiatici hanno promesso finanziamenti per diversi milioni di dollari. Nalanda fu distrutta nel XII secolo dall'esercito turco, che secondo la leggenda, non trovò una copia del Corano nella famosa biblioteca dove in sette secoli erano stati raccolti migliaia di libri relativi a ogni campo del sapere umano.