Mercoledì 24 Aprile 2024

Nordcorea, Kim scala il monte più alto: "Dà energia mentale più di un'arma nucleare"

Nuovo capitolo della politica agiografica della dinastia Kim, che da più di sei decenni governa il Paese. Sul monte Paektu ,alto 2.750 metri, sarebbe nato lo stesso Kim Jong-Il

Kim Jong-Un sulla vetta del monte più alto del Nordcorea (Ansa)

Kim Jong-Un sulla vetta del monte più alto del Nordcorea (Ansa)

Seul, 19 aprile 2015 - Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha scalato la montagna più alta del Paese e, arrivato sul picco, ha assicurato che "dà un'energia mentale superiore a un'arma nucleare". La stampa di regime, il quotidiano Rodong, ha anche mostrato la foto del giovane dittatore, sorridente e sferzato dal vento, in piedi su una montagna innevata, con il sole che sorge alle sue spalle.  E' l'ennesimo capitolo della pervicace politica agiografica della dinastia Kim, che da più di sei decenni governa il Paese più recluso del mondo, con il pugno di ferro e una pervasiva politica di culto della personalità. 

Proprio la scorsa settimana, il regime si è premurato di far sapere che Kim è in grado di guidare da quando aveva tre anni e che il padre, Kim Jong-il raccontò che la prima volta che ebbe in mano una mazza da golf segnò un colpo da campione. Il picco scalato da Kim Jong.un è monte Paektu ,alto 2.750 metri, al confine con la Cina e che svolge un ruolo centrale nella propaganda per glorificare la dinastia di dittatori: l'agiografia di Stato vuole che sul monte sia nato lo stesso Kim Jong-Il