Cosentino, condannato a 4 anni per corruzione

L'ex sottosegretario dell'allora Pdl era accusato di aver corrotto un agente di polizia penitenziaria per avere un trattamento di favore mentre si trovava nel carcere di Secondigliano

Nicola Cosentino, ex sottosegretario del Pdl (Ansa)

Nicola Cosentino, ex sottosegretario del Pdl (Ansa)

Caserta, 22 giugno 2016 - Quattro anni e interdizione perpetua dai pubblici uffici per corruzione. E' questa la condanna inflitta dal tribunale di Napoli Nord a Nicola Cosentino, ex sottosegretario del Pdl. Il pm aveva chiesto sei anni.

Per Cosentino, ai domiciliari, si tratta della prima condanna nell'ambito dei vari processi in cui è imputato. Era accusato di aver corrotto un agente della penitenziaria in servizio al carcere napoletano di Secondigliano, già condannato in sede di rito abbreviato a 4 anni e 8 mesi di carcere. Per l'accusa, infatti, l'ex sottosegretario era aver ricevuto un trattamento di favore mentre si trovava nel carcere partenopeo in cambio di posti di lavoro.

"Aspetteremo le motivazioni della sentenza e faremo sicuramente appello - hanno dichiarato i difensori di Cosentino, gli avvocati Stefano Montone e Agostino De Caro - Secondo noi l'accusa di corruzione è assolutamente infondata. Leggeremo le carte per costruire l'appello ma non abbiamo un attimo di esitazione".