NEW YORK, NY - JANUARY 26: New York City is shrouded in a light snow on January 26, 2015 in New York City.
Washington, 26 gennaio 2015 - E' allerta meteo sulla costa orientale americana per quella che i meteorologi del National Weather Service hanno definito una "tempesta di neve storica" con punte fino a 90 cm in poco più di 24 ore tra lunedì e martedì. Da Philadelphia a New York, al Maine sono previsti i disagi maggiori anche se l'epicentro sarà la Grande Mela. Il sindaco Bill de Blasio ha avvertito che "questa potrebbe essere la più grande tempesta di neve della storia" e ha esortato i concittadini a restare a casa e "a prepararsi a qualcosa di ben peggiore di quanto si sia mai visto prima".
Si teme un picco fino a 76 cm di neve, 8 cm in più del precedente record di 68 cm che paralizzò New York tra l'11 ed il 12 febbraio del 2006. Fino a 58 milioni di persone potrebbero essere coinvolte. Il National Weather Service ha definito la bufera in arrivo "pericolosa per la vita". I meteorologi prevedono raffiche di vento gelide che raggiungeranno dalle 55 alle 65 miglia all'ora.
"Nessun veicolo tranne quelli di emergenza potrà circolare per le strade di New York dopo le 11 di questa sera", ha annunciato il sindaco della Grande Mela. Il sindaco ha annunciato che dalle 6 del pomeriggio saranno chiusi i parchi della città, mentre domani saranno chiuse tutte le scuole di New York.
Già cancellati molti voli: Delta Airlnes ne ha già eliminati 600, mentre United Airlines ha deciso di sospenderli del tutto da martedì dagli scali di New York, Boston and Philadelphia e, da stasera, limiterà le operazioni da Newark, LaGuardia ed il John F. Kennedy nell'area di New York. Southwest Airlines cacellerà 130 dei suoi 3.410 voli in programma oggi.
Il Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite chiude. Il portavoce ha fatto sapere che il quartier generale dell'Onu chiuderà dalle 14.30 di oggi pomeriggio sino a domani sera a causa della tempesta che si sta abbattendo sulla costa orientale degli Usa.