Giovedì 18 Aprile 2024

NBA, Tyronn Lue rinnova con i Cavs. Stoudemire si ritira

Il coach firma un quinquennale da 35 milioni. Stoudemire si ferma invece dopo 14 anni da professionista. Si chiude l'esperienza NBA di Andrea Bargnani che firma un biennale al Baskonia in Spagna

Amar'e Stoudemire (LaPresse)

Amar'e Stoudemire (LaPresse)

New York, 26 Luglio 2016 – La notizia era nell'aria e adesso è ufficiale: i Cleveland Cavaliers hanno premiato l'ottimo lavoro di Tyronn Lue - che ha contribuito a conquistare il primo titolo della storia della franchigia dell'Ohio dopo essere subentrato a stagione in corso a David Blatt – con un contratto che li legherà all'ex giocatore di Orlando, Rockets e Lakers per i prossimi cinque anni a 35 milioni di dollari totali. Ora i tifosi dei Cavs attendono anche il prolungamento contrattuale, oramai non più tanto scontato, di JR Smith ma soprattutto quello di LeBron James. assolutamente intenzionato a restare nella franchigia che gli ha dato i natali cestistici, ma ancora in trattativa per quanto riguarda la durata del prolungamento. Non appena una di queste due situazioni pendenti si sarà sbloccata, probabilmente anche l'altra subirà un'accelerata. Estensione inchiostrata anche da Bradley Beal che resta ai Washington Wizards per altri cinque anni grazie ad un contratto che gli garantirà 128 milioni.

Amar'e Stoudemire ha invece deciso di dire basta con la pallacanestro giocata dopo 14 anni passati tra New York, Dallas, Phoenix e Miami. Il giocatore, da sempre noto per essere un eccentrico istrione, aveva appena firmato un contratto di un solo giorno per potersi ritirare in maglia Knicks, la squadra da sempre nel suo cuore. “Voglio ringraziare la dirigenza – ha scritto “Stat” nella lettera di saluti – per avermi dato la possibilità di chiudere la carriera qui dove ero arrivato già nel 2010 per aiutare a far rinascere i Knicks e in parte ci siamo riusciti. Nonostante la mia carriera mi abbia portato a giocare anche in altri posti il mio cuore è sempre stato a New York”.

Lascia la NBA anche l'azzurro Andrea Bargnani che nella tarda serata di ieri ha firmato un biennale con il Laboral Kutxa Vitoria. Prima scelta assoluta al draft del 2006, Bargnani chiude quella che al momento è la sua prima esperienza oltreoceano con oltre 14 punti e 4 rimbalzi di media in 550 gare disputate tra Raptors, Knicks e Nets, franchigia da cui si era separato nel Febbraio scorso. La sensazione è però che il suo talento cristallino non sia mai emerso completamente in questi anni di NBA. Sono felice di entrare a far parte di un grande e storico club come il Baskonia – ha commentato il giocatore in un post sul suo profilo Facebook – che è stato protagonista negli ultimi anni sia in Eurolega che nella ACB. Continuare ad avere un ruolo importante all'interno di un progetto ambizioso era l'obiettivo personale principale che mi ero prefissato. Non vedo l'ora di iniziare”.

Nel frattempo continua la preparazione di Team USA che ieri sera ha battuto con un netto 107-57 la Cina nella seconda amichevole nel giro di pochissimi giorni contro la formazione asiatica. Curiosamente il match precedente era finito 106-57. Gli USA sono riusciti a ritoccare quindi di un punto lo scarto finale grazie anche ai 21 punti di Kevin Durant, al suo esordio, dopo il passaggio ai Warriors, all'Oracle Arena che gli ha tributato una lunga ovazione.