Martedì 23 Aprile 2024

Mosca, in fiamme la storica biblioteca dell'Accademia delle Scienze / VIDEO

L'incendio, divampato nella notte, ha colpito la biblioteca dell'istituto accademico dell'informazione scientifica sulle Scienze sociali, fondata nel 1918 e con più di 14 milioni di libri, motli testi rari. Il danno al patrimonio culturale e scientifico potrebbe essere ingente

In fiamme a Mosca la biblioteca dell'istituto accademico dell'informazione scientifica (Olycom)

In fiamme a Mosca la biblioteca dell'istituto accademico dell'informazione scientifica (Olycom)

Mosca, 31 gennaio 2015  - In fiamme nella notte la biblioteca dell'istituto accademico dell'informazione scientifica sulle Scienze sociali di Mosca, una delle biblioteche più grandi della Russia, fondata nel 1918 e con oltre 14 milioni di libri, tra cui testi rari in lingue slave, documenti dell'Onu e dell'Unesco, rapporti parlamentari da paesi stranieri risalenti al 1789. 

L'incendio è scoppiato di notte in un quartiere a sud ovest della capitale russa. Il ministero dell'Emergenze ha annunciato che nello spegnimento dell'incendio sono impegnati oltre 150 vigili del fuoco. 

Yuri Pivarov, direttore dell'istituto, ha parlato di disastro alla tv russa, precisando che l'estensione dei danni non è ancora chiara, ma il magazzino principale, che contiene testi rari in slavo medievale, sembra non essere stato toccato dalla fiamme. Pivarov ha detto che solo una piccola parte della collezione è stata trasferita su supporto digitale: "Una grande perdita per la scienza, questa era una biblioteca unica, una delle più grandi al mondo, con materiali unici, quasi tutti gli istituti scientifici russi se ne servivano". 

Dmitri Fortov, presidente dell'Accademia delle scienze. "Il 15% degli esemplari è andato distrutto", ha proseguito, sostenendo tuttavia che una parte del materiale conservato nei depositi potrebbe essere restaurata. 

 

l danno al patrimonio culturale e scientifico si delinea comunque ingente. Il rogo, sprigionatosi al terzo piano, ha interessato circa 2.000 metri quadri dell'edificio, causando il crollo del tetto. Potrebbe essere stato causato da un corto circuito, secondo il ministero delle emergenze. Sul posto sono intervenuti 38 mezzi anti incendio.