Venerdì 19 Aprile 2024

Morata saluta la Juve: desidero giocare e vincere col Real

Lo spagnolo ad "As": "Offerte allettanti dalla Premier. Quello che voglio è giocare e sentirmi importante. Juve? Un'esperienza positiva che mi ha aiutato a crescere molto".

Morata festeggia la Coppa Italia, probabilmente l'ultimo trofeo in bianconero (LaPresse)

Morata festeggia la Coppa Italia, probabilmente l'ultimo trofeo in bianconero (LaPresse)

Torino, 31 maggio 2016 - "E' chiaro che mi piacerebbe tornare al Real Madrid e vincere qualcosa, è il mio desiderio, ma lì ci sono grandi giocatori. Quello che voglio è giocare e sentirmi importante". Le dichiarazioni di Alvaro Morata, apparse stamani sul quotidiano spagnolo "As", risuonano tanto come una sentenza. "E' stata un'esperienza positiva quella a Torino. Ho vinto tutto ciò che si poteva vincere in Italia più volte, sono arrivato alla finale di Champions, fatto gol e cresciuto sia come giocatore sia come persona. Ora credo di essere un calciatore diverso rispetto a quando sono andato via dal Real Madrid, ho dimostrato di essere da grande squadra". 

Non è la parola fine alla storia in bianconero dello spagnolo, ma poco ci manca. Nulla che non si sapesse già, ma in casa Juventus probabilmente ci si augurava un presa di posizione diversa da parte dell'attaccante, per cullare la speranza di poter prolungare la sua permanenza all'ombra della Mole, che adesso appare quanto mai improbabile. Anche alla luce delle proposte arrivate dalla Premier League, in particolare da Arsenal e Chelsea.

CRESCITA - "Ho alcune offerte che mi tentano, ma non solo per il tipo di contratto - rivela Morata -. Credo che per le mie caratteristiche la Premier potrebbe essere una destinazione ideale. Con questo non intendo dire che voglio andar via dalla Juventus, ma l'Inghilterra non sarebbe di certo un passo indietro. Lì potrei diventare ancora più completo. Ho 23 anni e voglio ancora migliorare, giocare e imparare dai migliori", l'apertura dello spagnolo all'ipotesi di sbarcare Oltremanica, dove senz'altro non manca la forza economica per convincere il Real a far partire il proprio canterano. Real che la prossima settimana incontrerà la Juventus, per un summit in cui i blancos comunicheranno l'intenzione di esercitare il diritto di recompra nei confronti di Morata, che vorrebbe conoscere il proprio destino entro il 13 giugno, giorno dell'esordio della Spagna agli Europei.  

EUROPEI - Questo perché il centravanti ha intenzione di concentrare tutti i suoi sforzi nella manifestazione continentale. "Sarebbe un disagio essere qui e pensare di poter aiutare la propria nazionale con il telefono in mano, in attesa di una chiamata. E' chiaro - prosegue Morata - che disputare un grande Europeo può cambiare interi scenari. Spesso basta un goal in una finale per riscattare una stagione completamente negativa. Io però penso soltanto a segnare e vincere con la Spagna, il resto passa in secondo piano. Voglio ripagare la fiducia del CT Del Bosque, che ha deciso di puntare su di me nonostante un'annata non entusiasmante alla Juve".