Martedì 23 Aprile 2024

Montella: "Il Milan è sempre stato il mio sogno"

Queste le prime parole di Vincenzo Montella da nuovo tecnico rossonero. Intanto dopo aver soffiato Lapadula al Genoa, ora Galliani potrebbe fare altrettanto con Ljajic e con il Torino.

Vincenzo Montella

Vincenzo Montella

Milano, 30 Giugno 2016 - In attesa della presentazione prevista per il 7 luglio, giorno del raduno, Vincenzo Montella pronuncia le sue prima parole da tecnico rossonero durante le vacanze a Ischia. “Non sapevo di essere il primo allenatore campano del Milan, comunque mi insedierò ufficialmente solo domani. Gli allenatori vivono di cambiamenti e di emozioni e in me c’è una particolare emozione perché fin da piccolo sognavo di giocare nel Milan del mio idolo Van Basten. Purtroppo Galliani non mi ha mai preso da calciatore; ora sono più maturo e con qualche capello bianco e penso di riuscire a gestire l’emozione” ha detto l’Aeroplanino, intercettato da una troupe di Sport Mediaset. “Adesso dobbiamo metterci seduti e in settimana inizieremo a lavorare seriamente con tutte le componenti di un Milan che deve avere l’ambizione di tornare grande, sia a livello italiano che europeo. C’è tanto lavoro da fare e la sfida è ardua, ma ne sono pienamente consapevole e so cosa serve” aggiunge Montella, che conta di colmare il gap con la Juventus grazie al lavoro e al mercato. “La differenza la fanno molto spesso i giocatori, l’importante è far crescere le loro prestazioni e attraverso quelle raggiungere i risultati sperati” conclude il nuovo tecnico milanista, che spera di poter avere a propria disposizione diversi giocatori già conosciuti nel recente passato, a partire da Adem Ljajic. Si sa, il Diavolo è tentatore e sta mettendo a dura prova anche l’attaccante serbo. Già promesso da tempo al Torino dalla Roma in cambio di 7 milioni di euro, Ljajic non è più così convinto di accettare il trasferimento in granata a causa della corte rossonera. Al momento Adriano Galliani non conferma la trattativa e sottolinea la presenza di una decina di attaccanti in rosa. Ma Carlos Bacca potrebbe presto trasferirsi alla Roma o all’Atletico Madrid, che offrono 30 milioni di euro per il colombiano. E anche Jeremy Menez è sul piede di partenza e pensa di tornare in Francia. Anche per il centrocampo Montella vorrebbe puntare sull’usato sicuro portando con sé dalla Sampdoria uno tra Soriano e Fernando, oppure il croato Badelj, già allenato alla Viola come Ljajic. Intanto prendono quota anche le candidature di due giocatori reduci da un’ottima stagione in prestito all’Empoli: Paredes, che appartiene alla Roma, e Zielinski, di proprietà dell’Udinese. Il polacco ha rifiutato il Napoli perché preferirebbe il Liverpool, ma l’inserimento del Milan potrebbe cambiare tutto. Intanto manca ormai una settimana alla sempre più probabile rivoluzione societaria. Il 7 luglio dovrebbe essere non solo la data del raduno e della presentazione di Montella, ma anche quella dell’annuncio ufficiale della firma del contratto preliminare per la cessione dell’80% del Milan alla cordata cinese rappresentata dall’advisor Sal Galatioto.