Armani, Milano
Milano, 17 gennaio 2017 - Lui, Giorgio Armani, li chiama i Neo-Classici. Quei pezzi del moderno guardaroba che ha creato per la collezione inverno 2017-2018 andata in passerella oggi con grandi applausi e un generale consenso (FOTO), nel segno della sua grandezza e 'freschezza' stilistica. Perché questa è la moda vera, quella sì che fa sognare a tutte le età ma soprattutto quella che inventa e innova.
E l'invenzione per il prossimo inverno si chiama sciarpa-manica, un grande pezzo per avvolgere l'uomo e scaldarlo sulle braccia, intorno al busto e al collo da portare scanzonatamente ma anche elegantemente sopra l'abito giacca e pantaloni. Una sciarpa-manica mai vista, rivoluzionaria, adatta ai ritmi di oggi che può sostituire il caban e il parka e far muovere i maschi in modo contemporaneo e seducente.
"Questa mia sciarpa-manica non serve solo per far caldo fisicamente - racconta Giorgio Armani nel backstage prima della foto di rito in passerella con tutti gli indossatori - ma è viva e scattante, perché fa caldo di testa". Non manca il commento ammirato di Michele Placido: "Armani è come un grandissimo direttore d'orchestra che esegue una sinfonia con nuove variazioni", dice l'attore-regista. Variazioni appunto sul tema del classico con uno stile in continua evoluzione che non annoia mai: "Ho mandato in passerella un uomo colorato ma plausibile, per esempio con dei completi spezzati blu e verdi o verdi e blu che stanno sempre bene con la faccia di un uomo", spiega re Giorgio.
Una riflessione sulla propria storia stilistica che scardina le regole sempre con molto garbo: non manca un pelliccione, non mancano una serie di curatissime doctor bag, come i completi di tessuto bellissimo a sei bottoni, illuminati da camicie bianche, oppure shearling voluttuosi sempre con un comodo e rassicurante cappuccio.