Martedì 16 Aprile 2024

Pitti Uomo al via, Scalfarotto: "Nella moda siamo i primi"

A Firenze inaugurata la 92esima edizione del salone internazionale. Il sottosegretario allo Sviluppo economico: "Insistere su dualismo Milano-Firenze"

Pitti Uomo, l'inaugurazione

Pitti Uomo, l'inaugurazione

Firenze, 13 giugno 2017 - "Sono contento e molto onorato di inaugurare questo 92° Pitti Uomo qui nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio che rappresenta al meglio i valori dell'Italita di ieri e di oggi", dice Ivan Scalfarotto viceministro dello sviluppo economico durante la cerimonia ufficiale per l'apertura del salone internazionale più grande al mondo per la moda maschile. "Onorato di rappresentare gli intenti verso il sistema del fashion da parte del Governo Gentiloni che continua sulla strada aperta da Matteo Renzi - spiega Scalfarotto da un anno e mezzo impegnato a girare il mondo con gli industriali per le nostre eccellenze - con il sostegno concreto alle fiere e alle sfilate. Con la moda vediamo la società che cambia, Pitti Uomo non è solo una gran bella fiera ma anche una fashion week, in continua evoluzione. Sono stato molto colpito per la bellezza della mostra sulla Moda Effimera, curata da Olivier Saillard. Ora dico che dobbiamo insistere sul mantra di fare sistema, il dualismo Firenze-Milano deve essere collaborazione assoluta, le città sono le parti integranti di un unico sistema. Poi dobbiamo lavorare sul saper fare, perchè solo noi italiani abbiamo una filiera unica e non ce l'ha nessuno. Infine - continua Ivan Scalfarotto - insistiamo nel fare ricerca, innovazione e formazione. La Moda genera 44 miliardi di export la seconda voce delle nostre esportazioni e dà lavoro a 700.000 persone. E' una industria importante e seria sarebbe miope non sostenerla".false

Per il viceministro Scalfarotto "sappiamo di essere primi e vogliamo restare primi, con talento e disciplina. In questi primi tre mesi dell'anno l'export ha registrato un +10%. La nostra moda non si nasconde dietro ai protezionismi, tanto che qui a Pitti Uomo ci sono moltissimi espositori stranieri". "Dobbiamo recuperare tutti insieme la consapevolezza e l'importanza dl settore. Se tanti italiani sono grandi nella moda è perchè l'Italia è grande. L'italia oggi sta ripartendo" conclude Scalfarotto che lasciata la cerimonia inaugurale durante la quale hanno parlato il sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente di Pitti Immagine Claudio Marenzi e quello del Centro di Firenze per la Moda Italiana Andrea Cavicchi, è andato in visita alla Fortezza da Basso. Qui ha salutato molti imprenditori, fermandosi ad ammirare anche alcune giovani realtà imprenditoriali come il brand Fanga, creato poco più di un anno fa da Lorenzo Fusina e Bruno Riffeser Monti (Foto in alto), due giovani imprenditori di 26 e 25 anni, insieme al sindaco Nardella, al vicesindaco Cristina Giachi e all'amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone. "E' molto bello vedere come questi giovani riscoprano le tradizioni della manifattura calzaturiera e le rinnovino col loro tocco contemporaneo" dice Scalfarotto.

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