Costumi gemelli per mamma e bambina
Firenze, 4 maggio 2017 - Un brand giovane ma già lanciato, pieno di colori frizzanti, decori allegramente new-hippy, una vestibilità moderna che esalta il corpo, un'allure molto à la parisienne. E già nel nome è svelata subito la filosofia, anche un po' irriverente: Je m'en fous, me ne infischio, prima di tutto della logomania. E' questo l'imput del brand lanciato nel 2009 da Giulia Zoppas, erede dell'impero degli elettrodomestici che ha trovato la sua strada professionale nella moda, approcciando subito il settore dei costumi da bagno per planare sull'abbigliamento femminile e ancora sui costumi uguali per la mamma e la bambina.
Oggi a Firenze, al Four Seasons, trunk show della collezione per la prossima estate. Firenze dopo New York, dove Gulia Zoppas, 33 anni, vive con marito e due figlie piccole Olivia e Madina, e dopo Londra, Roma e Milano (dove c'è la boutique del brand in via Solferino). La stilista ieri si è fatta rapprensetare dalla sorella di poco più grande, Vanessa Zoppas, anche lei mamma di tre piccine Bianca, Fiamma e Albertina avute dal marito imprenditore, Alberto Moretti. Vanessa ha fatto gli onori di casa e accolto molte amiche fiorentine che hanno provato e comprato costumi da bagno per sè e per le figlie con l'ultima collezione battezzata "Petite".
"Col nome del marchio - dice Giulia Zoppas al telefono da New York - ho voluto lanciare un messaggio contro l'ossessione del logo e delle etichette a tutto vantaggio di un prodotto nuovo e di qualità".
Vendita anche sul sito www.jemenfous.it, per il beachwear ma anche per gli abiti da cocktail e la maglieria di cashmere. Non poche le clienti vip di Giulia Zoppas: Katy Saunders, Bianca Brandolini d'Adda, Nicoletta Romanoff, Diane Fleri, Ilary Blasi, Bar Refaeli, Alessia Marcuzzi e Barbara Berlusconi.