Carlos Bacca (LaPresse)
Milano, 27 Luglio 2016 – Il Milan vive oramai da tempo una sorta di vita parallela tra Chicago, dove la squadra si allena e tra qualche ora scenderà in campo contro il Bayern per l'esordio nella International Champions Cup, e Milano dove si continua a lavorare alacremente per completare l'estenuante trattativa con la cordata cinese interessata ad acquisire la totalità delle quote del club rossonero e per provare a sbloccare una oramai grottesca impasse di mercato. A quanto si apprende, la famigerata firma dovrebbe – il condizionale è d'obbligo – essere apposta sul preliminare d'acquisto intorno al 15 Agosto e, mentre i dubbi sulla consistenza dell'affare continuano a serpeggiare tra i tifosi impazienti di voltare pagina, si rincorrono le voci di una possibile nuova controffensiva di Mr.Bee, che non si sarebbe ancora rassegnato a rinunciare alla maggioranza del club rossonero e sarebbe pronto all'ennesima offerta. Una rimonta che però si preannuncia quantomai tortuosa dal momento che la cordata capitanata da Steve Zheng e Sonny Wu sarebbe in netto vantaggio per concretizzare l'acquisizione. Le prossime settimane saranno decisive per capire quanto sia stato fruttuoso il viaggio in Cina di Nicholas Gancikoff (possibile nuovo AD milanista al posto di Adriano Galliani, con cui la convivenza non sarebbe più facilissima, e Barbara Berlusconi) e la sensazione più quotata è che comunque il passaggio di proprietà non sia a rischio anche se i continui rimandi hanno spostato inevitabilmente anche la dead line per il closing definitivo che potrebbe avvenire nel mese di novembre.
Come più volte detto però, la paralisi societaria ha grandi ripercussioni anche sul mercato, ancora indissolubilmente legato alle uscite che consentirebbero nuovi innesti. Il pezzo più pregiato attorno a cui tutto ruota è ovviamente Carlos Bacca, valutato dalla società circa 30 milioni. Rifiutato il West Ham e sfumato almeno per ora il Napoli, nelle ultime si sarebbe fatto avanti per il numero 70 milanista il Barcellona, alla ricerca di una punta di riserva qualora sfumasse l'ipotesi Vietto. Il colombiano però avrebbe però già accantonato l'ipotesi catalana, non gradendo il fatto di essere considerato un ripiego e volendo uno spazio importante in un club di Champions: il suo sogno si chiama Paris Saint Germain, squadra allenata dal suo mentore Unai Emery. Il club parigino dovrebbe però prima cedere uno tra Maxwell, Thiago Silvia, David Luiz o Luca Moura per fargli spazio. Una volta ceduto “El Peluca” poi, il Milan inizierebbe a pensare al suo sostituto: anche qui sono tanti i nomi fatti, a cominciare da Simone Zaza, valutato circa 25 milioni dalla Juventus e predisposto al trasferimento, e Juan Cuadrado del Chelsea. Tra le richieste di Montella ci sarebbe anche Tello e chissà che il Barça non faccia leva proprio su questo desiderio per inserire l'ex viola nella trattativa e abbassare il prezzo di Bacca. Tra i partenti rossoneri c'è però anche Jeremy Menez che nei giorni scorsi ha rifiutato di andare al Guingamp e negli Emirati Arabi e che ora sarebbe nel mirino del Bordeaux. A breve sono attesi sviluppi anche su questo fronte per capire se i girondini saranno una destinazione gradita al giocatore.
MATTEO AIROLDI