Martedì 23 Aprile 2024

Migranti, la fuga diventa social, appello su Fb e Twitter: "Mai più traversate, invadiamo l'Europa tramite la Turchia"

Dopo lo choc della morte dei piccolo Aylan è nato su Facebook e Twitter un gruppo che si propone di dire stop alle traversate e ai trafficanti di uomini

Roma, 4 settembre 2015 -  La fuga di tanti profughi verso la libertà diventa social. Con l'hastag #no_more_crossing (mai più traversate) lanciato su Facebook e divenuto subito virale, un gruppo di immigrati siriani in Turchia si propone di dire basta alle carrette del mare e ai trafficanti di uomini. L'idea è quella di invadere l'Europa via terra, "pacificamente". L'appuntamento per i migranti? Un sit-in a oltranza il giorno di 15 settembre a Erdine, città turca vicina ai confini della Grecia e della Bulgaria, in una marcia pacifica verso l'Europa.  Il gruppo, nato su Facebook subito dopo la drammatica morte del bimbo curdo-siriano Aylan, ha già avuto oltre 4mila "Mi piace", e l'hashtag è diventato immediatamente virale. Il gruppo ha aperto anche un account su Twitter che ha totalizzato oltre 7mila "follower"

I promotori nel comunicato spiegano: "Abbiamo lanciato questa campagna per dire basta ai contrabbandieri di sangue e ai trafficanti di uomini. Noi siamo solo dei migranti che cerchiamo di arrivare in territorio greco. Vogliamo passare in pace, lontano dalla paura di annegare davanti agli occhi del mondo intero. Diciamo non allo sfruttamento, basta viaggi della morte".

Quanto al sit-in a Erdine, spiegano che durerà "settimane" con il supporto di "squadre della Croce Rossa Internazionale e della Mezzaluna Rossa".  Moltissime persone scrivono alla pagina Facebook per chiedere informazione; la risposta è : "Portate con voi acqua, cibo e coperte per dormire con tutti gli effetti personali che volete portarvi dietro in Europa", meta finale degli organizzatori che sperano nell'apertura delle frontiere e di arrivare via terra. Alle famiglie che hanno dei bambini come Aylan, i promotori chiedono di portare "fiori"