Martedì 23 Aprile 2024

Previsioni meteo, weekend di maltempo. Torna la neve in montagna, crollo termico

Attenzione: grandine e nubifragi. Già a 1.800 metri potrebbero tornare i fiocchi bianchi. Ecco le zone che saranno maggiormente colpite dal brutto tempo Previsioni meteo, arriva il ciclone sull'Italia. E' allerta: le aree nel mirino Previsioni meteo, il weekend del diluvio. "Grandinate eccezionali" Artico, si rompe il ghiaccio antico a nord della Groenlandia: è la prima volta- di ALESSANDRO FARRUGGIA Clima, i primi sette mesi 2018 i quarti più caldi dal 1880

Previsioni meteo, nubifragi e brutto tempo nel fine settimana (foto archivio iStock)

Previsioni meteo, nubifragi e brutto tempo nel fine settimana (foto archivio iStock)

Milano, 23 agosto 2018 - Sta per cambiare tutto. Le previsioni meteo dicono che addirittura tornerà la neve, naturalmente in montagna. Un brutto colpo per l'estate. E' imminente una svolta del tempo sull'Italia quindi, a causa dell'avvicinarsi di una perturbazione di origine nord-europea che nei prossimi giorni in qualche modo sconvolgerà il nostro Paese. Il team del sito ilmeteo.it conferma che "le prime avvisaglie di questo mutamento si avranno già domani, con primi temporali diurni che arriveranno a interessare anche le aree pianeggianti del Nord. Ma sarà nel corso del weekend che il maltempo farà la voce grossa; il vortice ciclonico irromperà sull'Italia, accompagnato da aria fredda nordica, innescando diversi fenomeni temporaleschi, che dal Nord Ovest si porteranno verso il Nord Est".

Previsioni meteo, arriva il ciclone sull'Italia. E' allerta: le aree nel mirino

ECCO LA NEVE - Sarà una situazione di forte maltempo. Gli esperti invitano a "fare attenzione anche al rischio di nubifragi, possibili soprattutto sulla Pianura Padana centro-orientale; non si escludono grandinate e/o trombe d'aria; poi, nel corso della giornata festiva, saranno coinvolte anche le regioni centrali e il basso versante tirrenico. Temperature in crollo, con diminuzioni localmente anche di 10-12 gradi rispetto ai giorni scorsi. Anche la neve potrà tornare a fare la sua comparsa sulle Alpi, sopra i 1.800 metri". Ilmeteo.it comunica che "per l'inizio della prossima settimana, l'ultima del mese di agosto, la perturbazione sfilerà via via verso i Balcani, lasciando spazio ad una rimonta anticiclonica che riporterà giornate soleggiate, ma condite da un clima gradevole, con valori termici che faticheranno a raggiungere i 30 gradi. Insomma, decisamente una bella rinfrescata".

Anche 3bmeteo.com delinea uno scenario simile

Artico, si rompe il ghiaccio antico a nord della Groenlandia: è la prima volta

Clima, i primi sette mesi 2018 i quarti più caldi dal 1880

PRIMA DELLA TEMPESTA - Intanto - spiega il Centro Epson Meteo - la situazione meteo resta caratterizzata da una spiccata instabilità pomeridiana causata dalla debole circolazione ciclonica che insiste da diversi giorni sul Mediterraneo centrale. Tra oggi e domani numerosi temporali pomeridiani si formeranno soprattutto al Centro Sud e sulle Isole. Nel frattempo il caldo resterà piuttosto intenso soprattutto al Nord e in Toscana, dove il termometro potrebbe anche registrare valori di 35-36 gradi. Una situazione - spiegano anche i meteorologi del Centro Epson - destinata a mutare radicalmente nel corso del fine settimana per l'arrivo di un'intensa perturbazione nord atlantica (la n. 3 di agosto), seguita da aria nettamente più fresca.

Tra le sera è la notte di venerdì irrompe il maltempo

LE PREVISIONI PER VENERDI' - Domani al mattino locali rovesci o temporali tra la Calabria e la Sicilia settentrionale. Tempo migliore nel resto d'Italia con schiarite più ampie su pianure del Nord, versante Adriatico e settore ligure. Nel pomeriggio le nuvole tenderanno ad aumentare con schiarite diffuse che resistono solo sul medio Adriatico. Locali rovesci e temporali tenderanno a svilupparsi al Nord, principalmente in montagna, ma già con i primi sconfinamenti sulle pianure, specie a ridosso delle Prealpi, sul Veneto e sull'Emilia. Al Centro-Sud instabilità nelle zone interne ma con qualche temporale in costa, sul settore ionico, sul basso Tirreno e nell'ovest della Sardegna. Tra sera e notte fase temporalesca più diffusa sulle pianure di Piemonte, Lombardia, delle Venezie, in estensione fino alla Liguria e all'Emilia settentrionale. Possibili episodi di forte intensità con rischio di grandine e forti raffiche di vento. Primi cali nelle temperature massime al Nord e in Toscana, nell'ordine di 1-4 gradi. Venti di maestrale in intensificazione in Sardegna e nel canale di Sicilia; venti in rinforzo anche sulle Alpi occidentali e di Libeccio sul Ligure.

IL TEMPO DI SABATO - Al mattino piogge o rovesci sparsi, anche temporaleschi, su regioni di Nord Est, Lombardia orientale, Liguria, alta Toscana, Calabria e nord-est della Sicilia. Qualche scroscio più isolato anche in basso Lazio, bassa Campania e Salento. Nuvole alternate a schiarite altrove, più ampie su medio Adriatico e Sardegna. Nel pomeriggio aumenta l'instabilità anche sulle Alpi centro-occidentali e nelle zone interne del Centro, con rovesci e temporali più diffusi tra Toscana, Umbria e Marche. Tra sera e notte situazione più tranquilla su gran parte del Centro-Sud; numerosi rovesci o temporali invece su Triveneto, pianure del Nord-Ovest, Liguria ed Emilia. Nel corso della notte tendenza a un primo miglioramento all'estremo Nord Ovest. Temperature in ulteriore sensibile calo al Nord; primi lievi cali anche su Marche, Umbria e Lazio. Venti in progressiva intensificazione a iniziare dai mari di ponente e dalle Isole, dove soffierà il Maestrale, localmente anche forte in Sardegna.

DOMENICA ANCORA MALTEMPO - Il tempo migliorerà al Nord Ovest mentre rimarrà ancora tra l'instabile e il perturbato sulle regioni di Nord Est, quelle centrali, specie tra l'interno e il settore Adriatico, e sul basso versante Tirrenico. Ancora rischio di forti rovesci o temporali tra Emilia orientale, Romagna, Umbria e Marche. Temperature in ulteriore calo al Nord e, soprattutto, sulle regioni centrali, dove si perderanno fino a 5-6 gradi. Nel complesso, quindi, brusco crollo delle temperature con un calo anche di 8-10 gradi rispetto alle temperature attuali. La decisa intensificazione dei venti che accompagnerà il calo termico renderà i mari molto mossi.

LA PROSSIMA SETTIMANA - Lunedì tendenza già a un miglioramento per l'allontanamento della perturbazione verso i Balcani; residui e locali rovesci potranno interessare, specialmente al mattino, le regioni meridionali e il nord della Sicilia con fenomeni possibili principalmente nelle zone interne, sulla Puglia e l'alto Ionio.