Previsioni meteo, (tanta) neve in pianura: cresce l'ipotesi. Ecco quando

In arrivo aria nettamente più fredda. Ilmeteo.it: nel mirino Nord Est e regioni adriatiche. Anche 3bmeteo.com parla di "fenomeni nevosi fino a bassa quota al Nord". Ma è meglio seguire gli aggiornamenti dei prossimi giorni per le eventuali conferme

Neve in pianura la prossima settimana secondo le previsioni. Forse a Bologna (foto Ansa)

Neve in pianura la prossima settimana secondo le previsioni. Forse a Bologna (foto Ansa)

Milano, 9 dicembre 2018 - Ilmeteo.it lancia la 'notizia bomba': "Neve copiosa in arrivo in pianura". Lo sguardo della previsioni meteo è a giovedì 13, quando l'Italia sarà attraversata da un "vortice ciclonico". Ci sono ancora diversi giorni davanti, comunque gli esperti del sito parlando di nevicate importanti su Nord Est ed Emilia Romagna "fino alle coste". Poi anche nelle Marche.

Previsioni meteo, neve in pianura. Le città a rischio

Anche 3bmeteo.com ipotizza "fenomeni nevosi fino a bassa quota al Nord, possibili anche in pianura". Tutto da confermare nei prossimi giorni.

Leggi qui l'aggiornamento: Previsioni meteo, bufere di neve. Cosa succede in Italia

Tanta neve e rischio valanghe sull'arco alpino

Intanto nevica abbondantemente sulle Alpi. "La seconda perturbazione in transito sull'Italia nel fine settimana (la nr. 4 del mese di dicembre), farà sentire i suoi effetti in termini di precipitazioni sulle Alpi di confine e in alcune regioni del Centro Sud. In particolare - affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo - sui rilievi della Valle d'Aosta oltre i 1.000 metri sono previsti importanti accumuli di neve fresca. Attenzione al pericolo valanghe, che domenica sarà di grado 4-forte in Val d'Aosta. Pericolo di grado 3-marcato su gran parte dei restanti settori delle Alpi occidentali e in Trentino Alto Adige. Il passaggio di questa perturbazione è accompagnato ancora da aria molto mite con temperature ben oltre le medie del periodo soprattutto al Nord, sui versanti adriatici e ionici. Il fenomeno di maggior rilievo è però senza dubbio il vento, in ulteriore intensificazione specie su Alpi occidentali, Tirreno, Calabria e Isole, con raffiche anche superiori ai 100 km/h. Nei primi giorni della prossima settimana si attiveranno sull'Europa centrale intense correnti settentrionali che faranno affluire aria fredda in direzione della Penisola Balcanica, sfiorando anche l'Italia. Da martedì si prevede un generale calo delle temperature, con valori che si porteranno su livelli più vicini alla media stagionale, se non leggermente sotto al Nord e sul versante adriatico nelle giornate successive".

Temperature via via sempre più basse

L'inizio della prossima settimana. Il rapido susseguirsi di questi fronti nord-occidentali aprirà la strada ad aria più fredda, che investirà i Balcani sfiorando l'Italia. Da martedì si prevede un generale calo delle temperature, con valori che si porteranno su livelli più vicina alla media stagionale, se non di qualche grado al di sotto al Nord. Le temperature diminuiranno in modo più sensibile tra mercoledì e giovedì, specialmente sulle regioni settentrionali e adriatiche. Martedì sarà una giornata prevalentemente soleggiata, soprattutto al Nord, sulle Marche, in Umbria, sulle regioni tirreniche fino alla Sicilia centro-orientale. Un po' di nuvolosità altrove con qualche isolato fenomeno possibile su Molise e Puglia. I venti, in generale attenuazione, risulteranno moderati o tesi soltanto intorno alla Puglia meridionale, nel canale di Sicilia e su mari e canali di Sardegna. Temperature in generale diminuzione. La prima parte di mercoledì sarà ancora all'insegna del tempo buono o discreto. Nel corso della giornata probabile peggioramento, soprattutto su Levante ligure, Campania e regioni centrali tirreniche, dove sono attese alcune piogge e, in montagna, alcune nevicate. Dalla sera peggiora anche sul resto del Centro-Sud.

Poi, pare, l'arrivo della neve: seguire gli aggiornamenti.