Venerdì 19 Aprile 2024

Meteo, maltempo e neve forte sulle Alpi. Liguria, allerta arancione

Fine della lunga siccità, in Piemonte durata oltre 100 giorni. Ma ora si temono fiumi e torrenti. Sull'italia è atteso un 'treno' di perturbazioni

Maltempo, pioggia e neve sull'Italia (foto Ansa)

Maltempo, pioggia e neve sull'Italia (foto Ansa)

Roma, 7 febbraio 2016 - Arrivano la pioggia e il maltempo, dopo un lungo periodo di siccità, ma le precipitazioni ora rischiano anche di fare danni. La perturbazione numero 2 del mese nel corso della giornata ha portato infatti un deciso peggioramento del tempo al Centro Nord. Il maltempo avrà caratteristiche più autunnali che invernali, ma la neve cadrà copiosa su buona parte dell'arco alpino. Il nucleo freddo sfilerà al di là delle Alpi, senza interessare direttamente il nostro Paese, in ogni caso la svolta meteo è evidente. Le zone a maggior rischio di fenomeni intensi è la Liguria, dove è possibile che si formino anche forti temporali.

L'ALLERTA - Nel Centro e nel Levante ligure è allerta arancione. Sono state attivate le procedure di protezione civile dopo l'emanazione del bollettino. Secondo quanto riportato dalla protezione civile regionale, nelle ultime 12 ore si sono verificate precipitazioni localmente elevate con cumulate significative che hanno saturato il suolo. Sono in atto innalzamenti dei corsi d'acqua che proseguiranno fino a domani mattina nella zona di Genova e nel suo entroterra. Nello Spezzino viene segnalato un innalzamento deciso del torrente Vara con una 'portata di morbida' (ovvero una portata compresa fra quella di piena e quella di magra, ndr) in ascesa. Fiumi e torrenti sono quindi sorvegliati speciali.

PRIME DIFFICOLTA' - Nel pomeriggio disagi a Genova e Chiavari per le abbondanti piogge. In via Pacoret, a Pegli, i vigili urbani hanno chiuso il sottopasso per allagamento. Numerosi gli incidenti che hanno visto coinvolti scooteristi senza gravi conseguenze. In via Albaro, una anziana è stata investita da un'auto mentre attraversava la strada, ma le sue condizioni non sono gravi. A Chiavari, i vigili del fuoco sono intervenuti in diverse zone della città a causa di allagamenti in scantinati e sottopassi.

STOP SICCITA' - In Piemonte le pecipitazioni sono tornate dopo una siccità durata addirittura oltre 100 giorniSulle Alpi nevica da 1.200 metri in su: già nella mattinata misurati la rete di Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) ha misurato 12 cm di neve fresca a Limone Piemonte (Cuneo) e Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola): una decina di centimetri anche nelle 'valli olimpiche' a Cesana e Bardonecchia (Torino). Piogge intense nell'alta valle Tanaro: 31.2 mm ad Ormea (Cuneo), e sull'Appennino al confine con la Liguria. Dall'alba piove anche a Torino: finora una decina di millimetri in centro città. Per il maltempo sono state annullate le sfilate di Carnevale a Mondovì e Saluzzo, nel Cuneese.

MILANO, PREALLARME SEVESO - Per l'intensa pioggia su Milano è scattato il preallarme per il rischio di eventuali esondazioni del Seveso nelle zone di Ca' Granda e Niguarda, nel nord della città. "I mezzi di Polizia locale e Protezione civile sono già dislocati nelle zone a nord della città che sono a rischio di eventuali esondazioni - ha dichiarato l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli - per eseguire in loco le azioni di monitoraggio del livello del fiume".

DOLOMITI, LA VERA NEVE - Dalla scorsa notte abbondanti nevicate stanno interessando tutto l'arco delle Prealpi e delle Dolomiti. Si tratta, indicano i previsori del Centro del Centro Valanghe di Arabba (Belluno), di precipitazioni intense che potranno portare tra oggi e la prossima notte a uno strato di mezzo metro tra i 1400 e i 1500 metri di quota. Neve anche a livelli più bassi, attorno ai 10 centimetri, ma in molti casi mista a pioggia. 

RAFFICA DI PERTURBAZIONI - La prossima settimana sarà tutta all'insegna del maltempo, con una raffica di perturbazioni che attraverserà l'Italia. In arrivo nei prossimi giorni - spiega 3bmeteo.com - nuove piogge e nuove nevicate sulle Alpi. Attenzione particolare a martedì e mercoledì quando una di queste attraverserà la Penisola da Ovest verso Est riportando il maltempo soprattutto al Nord e Tirreniche. I meteorologi mettono in guardia anche dal vento che soffierà a tratti molto forte specie al Centrosud per gran parte della nuova settimana con fasi alterne di Scirocco e Libeccio, poi di Ponente e Maestrale, con raffiche anche di oltre 90-100km/h in particolare su Isole Maggiori, Tirreno, adriatiche. Ci saranno anche delle mareggiate nei tratti esposti con probabili difficoltà nei collegamenti con le isole minori. Per il momento non arriva il freddo, scenario che potrebbe presentarsi invece per metà mese, secondo quanto riporta meteogiornale.it. Ma al momento si tratta solo di un'ipotesi, una tendenza di massima.