Giaccherini, protagonista agli Europei e oggetto del desiderio della Viola
Firenze, 17 giugno 2016 - "Giack, si gira". Potrebbe essere la volta buona per vedere Emanuele Giaccherini con la maglia della Fiorentina. Dopo i tentativi negli anni passati andati a vuoto, la società gigliata è pronta a soddisfare la richiesta di Paulo Sousa, che ritiene perfetto l'esterno azzurro per il suo 4-3-3.
A lavorare sulla trattativa ci sta pensando Pantaleo Corvinoche ben conosce il giocatore e il suo entourage, avendolo portato in prima persona a Bologna. Sotto le Due Torri l'ex Juventus ha vissuto l'annata del rilancio, dopo una stagione tribolata in Inghilterra. Autore di sette reti, Giaccherini ha trascinato la squadra di Donadoni ad una salvezza tranquilla, riconquistando pure un posto in Nazionale.
CONCORRENZA - Gli Europei in corso stanno mettendo in luce il valore del nativo di Talla, in gol alla prima giornata contro il Belgio. L'ottimo rendimento del "Giack" potrebbe però complicare l'affare per la Fiorentina: il giocatore infatti sta ricevendo proposte da vari club italiani, non ultimo il Milan, dopo Torino e lo stesso Bologna. Il Sunderland, proprietario del cartellino, chiede circa tre milioni per cederlo, ma il prezzo potrebbe lievitare a seconda delle prestazioni di Giaccherini. Il club viola è disposto ad accontentare le pretese degli inglesi, ma dovrà fare conto anche con quelle del calciatore, che vorrebbe un triennale da 1,8 milioni. La Viola sembra avere una corsia preferenziale e l'intesa è raggiungibile, ma ogni discorso è rimandato a dopo gli Europei.
DUTTILITA' - L' eventuale acquisto di Giaccherini non metterebbe comunque in dubbio il riscatto di Tello, che la Fiorentina ha tutte le intenzioni di tenersi stretto. Del resto l'azzurro ha già dimostrato di poter ricoprire più ruoli e proprio la duttilità è la caratteristica che più intriga Sousa. L'ex Cesena potrebbe infatti giocare sia nei tre di centrocampo che in quelli di attacco. Una possibilità che la società dei Della Valle non vuole lasciarsi sfuggire, anche alla luce della riduzione dei calciatori a disposizione all'interno della rosa.
Francesco Bocchini