Mercoledì 24 Aprile 2024

Marò: Girone chiede di rientrare per Natale, Latorre di prorogare la convalescenza

I due fucilieri della Marina sono accusati della morte di due pescatori indiani

I due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone (Ansa)

I due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone (Ansa)

New Delhi, 15 dicembre 2014 - Nuova istanza dei marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, alla Corte Suprema indiana. I due fucilieri di marina, rimasti coinvolti nella morte di due pescatori indiani al largo delle coste del Kerala durante un'operazione internazionale anti-pirateria, hanno chiesto un alleggerimento delle loro condizioni cautelari. Secondo quanto riferisce la stampa indiana Girone ha chiesto il rientro in Italia in vista del Natale e Latorre un prolungamento del percorso terapeutico in Italia. Per esaminare queste richieste la Corte Suprema ha fissato una udienza per domani mattina.

Latorre si trova in Italia dal 13 settembre scorso per riprendersi dall'ictus che lo ha colpito a New Delhi e il suo rientro in India è fissato per il prossimo 13 gennaio. Nella sua richiesta il fuciliere ha chiesto una proroga di quattro mesi della sua permanenza in Italia per poter sottoporsi a un intervento chirurgico e portare avanti cure e riabilitazione. In una domanda separata, Girone ha invece evidenziato le rispercussioni psicologiche della sua assenza sui suoi figli, chiedendo alla Corte di allentare le condizioni di libertà provvisoria, consentendogli così di recarsi in Italia. Tutto questo, si sottolinea, visto anche che il processo aperto dopo l'incidente in cui morirono in mare due pescatori indiani è da tempo sospeso in attesa di risolvere il nodo di quale polizia possa presentare il rapporto sull'accaduto.