Il cane Argo del marò Salvatore Girone (Ansa)
Roma, 29 maggio 2016 - Argo, il golden retriver del marò Salvatore Girone durante la sua permenza in India, resta bloccato a New Delhi.Ma è solo questione di qualche giorno perché già martedì, o al massimo sabato, potrà volare verso l'Italia e ricongiungersi al suo adorato padrone.
I documenti non erano pronti e così il cane non si è potuto imbarcare sul volo di ritorno per Roma insieme al suo padrone, come era stato deciso inzialmente. .
Il 'sergente' Argo (come era stato ribattezzato dal suo padrone) era stato portato in India dalla famiglia Girone per far sentire meno solo il fuciliere barese. "E' stato fondamentale anche il nostro cane in questa vicenda", ha detto la moglie di Girone, Vania Ardito, in un'intervista. "Gli ha fatto tanta compagnia, specialmente nell'ultimo periodo", ha aggiunto. Ora Argo è stato trasferito nella residenza dall'addetto militare Roberto Tomsi, dove verrà seguito dalla moglie. Nel frattempo l'Ambasciata italiana sta cercando di sbrigare le formalità per permettere al golden retriver di tornare al fianco del suo padrone. E' stata la mancanza di Argo a scalfire la felicità del rientro. Il fuciliere di Marina, appena sbarcato sul suolo italiano, ha dedicato un pensiero al suo cane ricordando di avergli lasciato una propria camicia per fargli sentire l'odore familiare e non fargli soffrire troppo la lontananza. Pochi giorni di attesa e si spera che la famiglia possa ricongiungersi completamente.