MANCIO SPERA IN LUCAS O SUAREZ

Giulio Mola Appiano Gentile (Como) SETTE punti dalla zona Champions, e la magra consolazione' di aver agganciato il Milan in una posizione non certo comoda per chi ha grandi ambizioni europee. Per l'Inter quella di ieri è stata una lunga domenica di riflessione dopo lo scialbo pareggio di Empoli. Fra i pochi a sorridere Hherdan Shaqiri («Sono felice di aver giocato i miei primi minuti ieri con la maglia dell'Inter. Forza Inter») comunque soddisfatto del suo esordio in nerazzurro in attesa di trovare la forma migliore e guadagnarsi un posto da titolare. Già, perché adesso Mancini ha bisogno di certezze. Di una squadra con più personalità e coraggio di osare. Da qui al 2 febbraio la società (Thohir arriverà sabato e assisterà il giorno dopo al match con il Torino) vuole consegnare all'allenatore altri rinforzi per tentare l'assalto alla Champions. Il mirino, dopo i due esterni d'attacco, si è spostato ora sul centrocampista considerate le uscite di M'Vila e quella prossima di Krhin. Gli obiettivi sono due su tutti: Lucas e Mario Suarez. Il Liverpool al momento chiude alla partenza del brasiliano (se ne riparlerà a giugno) e fin qui non è andato a buon fine il tentativo di ammorbidire i Reds' per un prestito con obbligo di riscatto. Ecco perché si guarda con interesse Suarez, nonostante la richiesta dei Colchoneros si aggiri sui 15 milioni. Anche in questo caso l'Inter tratta per il prestito con obbligo di riscatto, ma non alle cifre chieste dagli spagnoli. Più complicata la pista che porta a Lassana Diarra, perché manca l'ok della Fifa nel contenzioso del giocatore per liberarsi dalla Lokomotiv Mosca. E l'Inter non vuole trovarsi di fronte a imbarazzanti (dal punto di vista economico) sorprese. Resta calda l'ipotesi Susic. Giorni importanti anche per Icardi: non solo perché presto diventerà papà di Francesca ma anche perché è atteso in Italia l'arrivo del suo procuratore, Abian Morano, che mercoledì sarà a San Siro ad assistere alla sfida di Coppa Italia con la Sampdoria. L'agente dovrebbe poi incontrare il dt dell'Inter Ausilio per discutere del rinnovo dell'argentino fino al 2019. Il calciatore chiede poco più di tre milioni a stagione, l'Inter ne offre 2 circa (bonus inclusi). Con tante squadre (Juve, Liverpool e Atletico Madrid) alla finestra. In un weekend avaro di buone notizie, va accolto con un sospiro di sollievo l'esito degli accertamenti cui si è sottoposto Andrea Ranocchia a seguito dell'infortunio di Empoli. Nessuna lesione articolari ma una semplice distorsione che lo costringerà ad un riposo forzato di 15 giorni. Scongiurato, dunque, il temuto lungo stop.