Bamako, 21 marzo 2016 - Attacco armato intorno alle 21, ora italiana, a Bamako, capitale del Mali, contro l'hotel Nord-Sud, che ospita la missione di formazione militare dell'Ue. L'hotel colpito almeno da un'esplosione e poi da successivi colpi d'arma da fuoco è la residenza dell'Eutm, che ospita addestratori militari europei impegnati con le forze militari del Mali, tra cui anche una ventina di militari italiani sin dal marzo del 2013. La missione è comandata dal generrale tedesco Werner Abll.
Secondo una fonte della missione "Quattro persone hanno tentato di forzare il nostro sbarramento sparando. Uno dei quattro assalitori è stato ucciso, gli altri tre sono ricercati". Un testimone racconta: "Gli aggressori hanno cercato di forzare l'entrata e le guardie appostate all'ingresso hanno aperto il fuoco. Un aggressore è stato ucciso. La sparatoria è proseguita per diversi minuti". L'hotel si trova nel quartiere Aci 200, a pochi metri dall'ambasciata americana. Tutta l'area è stata chiusa al traffico e al pubblico ed è stata circondata dalle forze dell'ordine.
Stanno tutti bene i militari del contingente italiano in Mali, comunicano fonti dello Stato maggiore della Difesa. Sono dodici, attualmente, i militari italiani schierati nel paese africano in due distinte missioni dell'Unione europea. Sono tre quelli presenti a Bamako: sono stati contattati dall'Italia e stanno tutti bene. Nessuno è stato coinvolto. Ed ecco il tweet della European Union Training Mission: "Il quartier generale della EUTM-Mali è stato attaccato. Nessun membro è stato ferito nell'attacco. In questo momento viene messa in sicurezza l'area".