Mali, attacco contro l'hotel che ospita militari Ue

Nell'hotel Nord-Sud ci sono anche una ventina di soldati italiani

Truppe del Mali in azione dopo l'attentato del novembre scorso (Afp)

Truppe del Mali in azione dopo l'attentato del novembre scorso (Afp)

Bamako, 21 marzo 2016 - Attacco armato intorno alle 21, ora italiana, a Bamako, capitale del Mali, contro l'hotel Nord-Sud, che ospita la missione di formazione militare dell'Ue. L'hotel  colpito almeno da un'esplosione e poi da successivi colpi d'arma da fuoco è la residenza dell'Eutm, che ospita addestratori militari europei impegnati con le forze militari del Mali, tra cui anche una ventina di militari italiani sin dal marzo del 2013. La missione è comandata dal generrale tedesco Werner Abll.

Secondo una fonte della missione "Quattro persone hanno tentato di forzare il nostro sbarramento sparando. Uno dei quattro assalitori è stato ucciso, gli altri tre sono ricercati". Un testimone racconta: "Gli aggressori hanno cercato di forzare l'entrata e le guardie appostate all'ingresso hanno aperto il fuoco. Un aggressore è stato ucciso. La sparatoria è proseguita per diversi minuti". L'hotel si trova nel quartiere Aci 200, a pochi metri dall'ambasciata americana. Tutta l'area è stata chiusa al traffico e al pubblico ed è stata circondata dalle forze dell'ordine. 

Stanno tutti bene i militari del contingente italiano in Mali, comunicano fonti dello Stato maggiore della Difesa. Sono dodici, attualmente, i militari italiani schierati nel paese africano in due distinte missioni dell'Unione europea. Sono tre quelli presenti a Bamako: sono stati contattati dall'Italia e stanno tutti bene. Nessuno è stato coinvolto. Ed ecco il tweet della European Union Training Mission: "Il quartier generale della EUTM-Mali è stato attaccato. Nessun membro è stato ferito nell'attacco. In questo momento viene messa in sicurezza l'area".