Mercoledì 24 Aprile 2024

X Factor 2017, nella notte degli inediti. Rita al ballottaggio, esce Gabriele

La quinta puntata dal vivo era quella tanto attesa dai concorrenti, chiamati ad esibirsi per la prima volta in gara con i loro brani inediti X Factor 2017, offese pesanti tra Fedez e Agnelli - di BARBARA BERTI

Gabriele Esposito (Lapresse)

Gabriele Esposito (Lapresse)

Milano, 24 novembre 2017  - A " X Factor 11" è la  grande notte degli inediti. Rita finisce al ballottaggio, esce Gabriele Esposito. Parte Lorenzo con "In the name of love", scritto da Fortunato Zampaglione (da non confondersi col Tiromancino Federico), autore per Mengoni, Michielin, Renga. Pop-pomposo declinato nel virtuosismo del bel tenore dagli occhi azzurri, segue Gabriele Esposito col cappello in salsa Ed Sheeran con "Limits", da lui scritta dopo la delusione di una storia d'amore finita male e dopo l'eliminazione da X Factor 2016 (Cos'è peggio? Chissà). 

I Maneskin attaccano il "coat-tizer", che è l'amplificatore del loro cuore coatto e si lanciano _ psichedelici e funky _ nel brano "Chosen", con Damiano (un Louis Garrel punk)  forse un po' emozionato, ma potente come al solito, e stavolta capace anche di lasciare spazio musicale agli assoli dei colleghi e lasciare la scena alle calze a rete di Victoria. Levante: "Bravissimissimi". Mara: "E' impossibile che perdiate la grinta, siete nati così. Siete fortissimi, avete 17 anni, godetevela, che poi quando invecchiate avrete tutti i dolori, il ginocchio...". Fedez: "Ma io vi auguro di vincere, cazzo!".

Andrea Radice canta la sua "Lascia che sia" dal verso fondamentale "modelli l'astratto e lo rendi reale": Levante e Manuel apprezzano la scelta del soul italiano, Mara apprezza la maturità: "Ti sei mosso nel tuo, con maturità, complimenti". Subito dopo, tocca a Rita Bellanza, con il brano scritto per lei da Levante, "Le parole che non dico mai", la fine di un amore, "ma anche una speranza", sottolinea la giudice-autrice. Speranza: che Rita ce la faccia a superare l'apnea dell'emozione. Mara: "Bene, ce l'hai fatta". Fedez: "Un inedito che conferma le tue doti da interprete e la tua emotività, che sono particolarmente marcate". Manuel: "Sei stata sovrastata dalle nostre aspettative, di cui non hai colpa. Stasera sei riuscita a ripartire". Levante: "Bisogna lavorare tanto, salire su tanti palchi. Ma stasera sei stata brava, sono fiera di te". 

L'inedito di Samuel Storm è "The Story", scritto dal ragazzo in una notte, dopo le Audizioni: "This is a story of the boy that cried / who never had a dad", un ragazzo che ha pianto, che non ha mai avuto un padre. "I need a place to call home", canta lui, ho bisogno di un posto da chiamare casa, e probabilmente questo posto è semplicemente _ con lui _ la musica. La sua musica, la sua voce. Manuel: "E' una storia che io capisco tu voglia raccontare, ma adesso la situazione è diversa, sposta il tuo asse verso quello che sei adesso. Non mi è piaciuto il pezzo, mi sei piaciuto tu". Levante: "Molto bravo, e il pezzo secondo me funziona da un punto di vista discografico. Alla radio. In auto". Mara. "Io non guido". Fedez: "Sentirti oggi per me è una doppia vittoria, bravo". 

L'inedito dei Ros s'intitola come la vecchia canzone della Carrà, "Rumore". Composto dalla band, il mixaggio è del fonico premio Grammy dei Muse Tommaso Colliva, la produzione di Rodrigo D'Erasmo e Agnelli (che è anche ai cori). "L'Italia ha bisogno di gente che spacchi", dice Manuel, "ecco i Ros". Loro sono la via italiana, diciamo così, ai White Stripes, con uno strumento in più e la memoria involontaria (in meno)  dei Prozac +. Comunque chapeau, a Camilla. Levante: "Rappresenta il _ virgolette mimate _ Rumore che vogliono fare. Veri combattenti". Mara: "Pezzo rumoroso ma interessante". Fedez: "Una figata aver lavorato con un premio Grammy. Portate la bandiera del rock alternativo, complimenti". Mara cita per loro i White Stripes, Manuel "Acido/Acida". Ci ho preso _ sto scrivendo in diretta _ con tutti e due. Mamma mia che emozione incredibile.

Tocca al livornese pazzo e molto tatuato Nigiotti, che ripete il suo mantra "Credimi". Fedez: "Non mi interessa fare il recensore da blog, ma con l'orecchio da discografico ti dico _ sti cazzi!_ questo è il brano che radiofonicamente funzionerà di più". Manuel: "A me il mio giudizio interessa: tu hai grande musicalità, bel timbro, scrivi molto bene ma non accontentarti. Comunque bravissimo: sei il più sincero". Levante: "Sei un diamante anche tu. E sei molto credibbbbbile _ scherza _ sei sincero: stasera, e quando hai cantato Bob Dylan". Mara: "Questo pezzo è un grande pezzo. Hai 28 (27?) anni. Sei pronto per scrivere grandi pezzi".  

Da questo momento in poi, i ragazzi in gara a "X Factor 11" sono dei professionisti, da ascoltare, da comprare, da streaming-are su Spotify. Momento ospiti superstar, passano i Negramaro. un po' apocalittici un po' Frankie goes to Hollywood, che non significa per forza due cose separate e in contrasto. Non è un granché il coretto infantile, ma tant'è. Cattelan li intervista sulla separazione sventata e sul prossimo tour negli stadi, appena chiuso il televoto. Passano: Enrico Nigiotti, Samuel Storm, Maneskin, Rita Bellanza, Lorenzo Licitra, Andrea Radice, Ross. Gabriele Esposito _ col suo cappello _ va al ballottaggio. Parte la manche di cover, mega mix, senza giudizi  dei giudici, uno via l'altro, tema: "grandi successi". 

Ai Maneskin toccano Fred Ferdinanz, "Take me out", ad Andrea  "Cant' t stop the feeling" di Justin Timberlake, a Samuel Storm "Rolling in the Deep" di Adele, a Rita "Aguas de marco" di Elis Regina, a Nigiotti "L'isola che non c'è" di Bennato ("Boia", commenta lui), ai Ros "Song 2" dei Blur, a Licitra "Somebody that I Used to Know"  di Gotye. Manuel: "Tra tutti il mio preferito è Samuel, il peggio Radice". Levante: "Meglio i Maneskin, peggio i Ros". Mara: "Samuel bravo. Il resto lo dico tra due giorni. Tutti bravi". Fedez "Peggio Rita, tipo musica d'attesa dal mago. Meglio Maneskin e Radice". Si chiude il televoto. Passano il turno: Lorenzo Licitra, Samuel Storm, Maneskin, Enrico Nigiotti, i Ros, Andrea Radice. Va al ballottagio con Gabriele, Rita. La Maionchi porta a casa, per l'ennesima volta, tutti e tre i suoi concorrenti: Nigiotti, Radice, Licitra.

Gabriele Esposito canta "When we were young" di Adele. Rita Bellanza, "Le rondini" di Lucio Dalla. Pubblicità. E parola ai giudici: Fedez: "Ovviamente elimino Rita, ma chiedo di andare al tilt, e il giorno dell'inedito è quello in cui il pubblico deve decidere". Levante elimina Gabriele. Manuel: "Ho le idee chiare, ,a è anche vero che Fedez lìatra volta mi ha ascoltato. Io sono d'accordo con lui, andiamo al tilt. Elimino Gabriele". Fedez: "Allora non hai accolto un cazzo". Manuel: "Lei ha qualcosa...". Mara: "Non c'è dubbio che elimino Gabriele". E Gabriele ė fuori.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro