Martedì 23 Aprile 2024

Cinque idee super per il viaggio di nozze

Isole Cook, Australia, Giappone, Mauritius e Repubblica Dominicana per una luna di miele su misura

Una coppia in viaggio di nozze (Olycom)

Una coppia in viaggio di nozze (Olycom)

Lo dice l’Istat: nel 2015 sono stati celebrati in Italia 194.377 matrimoni, circa 4.600 in più rispetto al 2014, ed è l'aumento annuo più consistente dal 2008, Infatti nel periodo 2008-2014 i matrimoni sono diminuiti in media al ritmo di quasi 10.000 l’anno. Aumenta la propensione alle prime nozze: 429 per 1.000 uomini e 474 per 1.000 donne. Gli sposi celibi hanno in media 35 anni e le spose nubili 32 (entrambi quasi due anni in più rispetto al 2008). E se le prime nozze non sono andate bene, in molti ci riprovano. Infatti le seconde nozze, o successive, sono 33.579, quasi 3.000 in più rispetto al 2014 (+9%). L’incidenza sul totale dei matrimoni raggiunge il 17%. Prosegue l'aumento dei matrimoni celebrati con rito civile, che sono stati 88.000, l'8% in più rispetto al 2014, il 45,3% del totale dei matrimoni. Che ci si sposi davanti al prete o al sindaco, una cosa non cambia: la voglia di fare un viaggio di nozze che sia da sogno. Cosa possibile anche per chi deve fare i conti con un budget limitato, grazie all’abitudine da tempo consolidata di mettere la lista nozze nell’agenzia di viaggi, così con il contributo di parenti e amici ci si può regalare una luna di miele davvero super. Che per molti consiste nello “spiaggiarsi” in un paradiso tropicale all’ombra delle palme, in una struttura di lusso dove ogni desiderio viene esaudito. Una luna di miele classica che può essere ancora più magica se ci si sposa lì, fra mare da sogno e atmosfera da film romantico. Ma ci sono anche e coppie che amano i viaggi in mete non usuali e che vogliono approfittare della luna di miele per unire il romanticismo a un po’ di avventura. E poi c’è chi vuole andare alla scoperta di civiltà culturalmente distanti ma affascinanti. E chi cerca qualcosa di assolutamente originale perché non vuole andare dove vanno tutti! Insomma c’è una luna di miele su misura per ogni esigenza, l’importante è avere le idee chiare, ed ecco una piccola guida per cogliere al meglio novità e opportunità.

Isole Cook, per chi vuole sposarsi a tempo di record

Isole Cook (Olycom)
Isole Cook (Olycom)

Sono una destinazione che fino a non troppi anni fa era quasi sconosciuta al mercato italiano, ma che sta diventando sempre più attraente, proprio per la sua unicità, per i viaggi di nozze. Sembrano fatte apposta per rendere reali i sogni più romantici, le le quindici Isole che formano le Cook, nell’ Oceano a metà strada tra la Nuova Zelanda e le Hawaii. Il clima tropicale e la loro cordiale, unica, ospitalità, rendono queste isole destinazione ideale per scoprire tutta la magia della Polinesia neozelandese. E siccome sono raggiungibili con voli diretti da Los Angeles, Auckland e Sydney, sono anche l’ideale, per chi ha tempo, per un viaggio che preveda anche altre affascinanti tappe. Alle Cook, in tutto il Pacifico solo qui è possibile ridurre a 24 ore il processo per ottenere il certificato di matrimonio, che solitamente richiede circa tre giorni. Dopo la cerimonia, come vuole la tradizione, gli sposi piantano insieme una palma sulla spiaggia a simbolo di un nuovo inizio! Le opzioni per celebrare l’unione sono moltissime: ci sono i resort con ville circondate da giardini tropicali sul lago di Titikaveka, dove è possibile riservare l'intero complesso per gli ospiti, ci sono situazioni più intime, splendide ambientazioni sulle rive della riserva marina Aroa Lagoonarium, strutture affacciate sulla laguna di Muri Beach. E ancora bungalow sull'acqua, e scenari da scegliere a piacimento fra cascate, giardini, piscine, ville o spiagge. Anche chi cerca eco- resort non sarà deluso. L’importante è che il sì venga pronunciato al cospetto dell’Oceano, magari sotto un arco floreale, o in una suggestiva chiesetta. In caso di dubbio, ci sono diverse wedding planners locali che aiutano ad organizzare ogni aspetto del giorno speciale, dall'interprete in lingua italiana durante la cerimonia al fotografo, dalla torta ai fiori. Per sposarsi è  è essenziale portare passaporto e certificato di nascita in originale, nonché eventuale copia dei documenti di divorzio, presso l’ufficio del Registro ad Avarua, sull’isola di Rarotonga. Tutti i documenti devono essere in inglese. L'età legale minima per il matrimonio nelle Isole Cook è di 20 anni: al di sotto di questa età serve il consenso scritto dei genitori. Quale modo migliore di iniziare un’esperienza eco-chic in questo arcipelago esclusivo, lontano dalle rotte convenzionali, se non volare con Air New Zealand in Business Class? Ad attendervi “check-in Premium” ed un kit di cortesia omaggio, comprendente prodotti a base d’ingredienti biologici e imballaggi riciclati che possono essere riutilizzati come adattatore per iPad. Durante il volo, la Business Class di Air New Zealand offre lussuose poltrone in pelle con pouf poggiapiedi che, al momento di coricarsi, si trasformano in letti completi di cuscino di cotone, trapunta e lenzuola. A bordo si può gustare una deliziosa cena nella cabina Business Premier, un'esperienza unica ideata da un grande chef. Per maggiori informazioni: www.weddingscookislands.com - www.weddedblissrarotonga.com.

Australia per chi cerca leggende e avventura

Australia, Parco Nazionale di Uluru e Kata Tjuta (Olycom)
Australia, Parco Nazionale di Uluru e Kata Tjuta (Olycom)

Dedicato a chi ha in programma un viaggio di nozze in una natura ancora incontaminata  e un po’ magica, fra avventura e civiltà antichissime come quella degli Aborigeni, ecco l’Australia del Northern Territory ( l’Australia più vicina all’Europa la cui capitale, Darwin, dista 4 ore di volo da Singapore) dove c’è il Parco Nazionale di Uluru/Kata Tjuta: qui sorge l’iconico monolito Uluru, la montagna magica degli aborigeni, ammantata d storie e leggende. Ma non è l’unica attrattiva per una luna di miele davvero magica. Infatti l’ Outback mostra tutto il suo incanto già dai primi raggi del sole che infiammano le dune del deserto e le rocce rosse dei siti naturali di Uluru, Kata Tjuta, Watarrka (Kings Canyon) o Karlu Karlu (Devils Marbles). Durante il giorno le emozioni prendono vita con una passeggiata, un volo in mongolfiera o in elicottero, un bagno in una sorgente d’acqua cristallina o ai piedi di imponenti cascate. La magia continua con il tramonto e dopo il calar del sole quando sotto la via lattea, davanti ad un fuoco da campo, potrete ascoltare le storie del bush accompagnate dal suono del didgeridoo. Che decidiate di dormire in uno swag nel cuore del bush, in un piccolo hotel o in un lodge 5 stelle, la notte nell’Outback è magica, all’insegna della natura, lontano dai rumori della città e immersi nel silenzio degli spazi infiniti. Basta solo lasciarsi sedurre da questi territori immensi e selvaggi per poi svegliarsi con il canto degli uccelli… o il verso dei dingo! Gli spettacolari tramonti dell’ Outback sono sempre un’occasione unica per un tête à tête romantico, gustando pesce fresco durante una crociera nella baia di Darwin o sul fiume Katherine ai piedi delle alte gole del Nitmiluk National Park, o durante una cena nel deserto a base dei sapori dell’Outback: la Sound of Silence, in mezzo alle dune sabbiose che si affacciano su Uluru. Il menu prevede prodotti locali come carne di canguro, dromedario, emu o il celebre pesce barramundi. La serata termina con l’osservazione della volta celeste e delle costellazioni del sud guidata da un astronomo. E perfetta per gli innamorati sarà Field of Light l’acclamata installazione artistica visibile fino al 31 marzo 2018. Creata dal celebre artista britannico Bruce Munro, quest’opera d’arte è formata da 50.000 steli con sfere radianti collegate fra loro da fibra ottica che si illuminano non appena scende il buio su Uluru. Dei sentieri guidano i visitatori attraverso l’installazione, che prende magicamente vita sotto il cielo stellato. Diverse le opzioni di pass disponibili: dal biglietto standard a quello comprensivo di cena. Tra le esperienze da non perdere per i romantico-avventurosi c’è, alle porte del  Kakadu National Park, il più grande parco naturale australiano che si sviluppa su una superficie di quasi 20.000km2, la possibilità di dormire in un eco-luxury lodge, in una sorta di camera a cinque stelle situata su una torretta di avvistamento, nella quale è possibile trascorrere una notte osservando le stelle, circondati dai suoni della natura. La tariffe per questa notte open air partono da €135 per persona, in abbinamento al pacchetto di 3 notti Ultimate Wilderness Experience che ha tariffe da circa €729 per persona per notte all inclusive e comprensivi di escursioni e safari. Un’esperienza davvero è sicuramente quella di ammirare gli sconfinati paesaggi dell’Outback alla luce dell’alba, e dall’alto. Con partenza da Alice Springs ci sono tour in mongolfiera sorvolando dolcemente i tipici paesaggi del Red Centre. I voli, della durata di 30 o 60 minuti, hanno tariffe a partire da circa €205 per gli adulti e €169 per i bambini (6-16 anni). L’esperienza include anche una speciale colazione con bollicine, succhi, muffin e biscotti circondati dal tipico bush dell’Australia centrale. E per chiudere in bellezza un viaggio romantico nel Northern Territory, non può mancare un sorvolo del Kakadu National Park in elicottero o con un piccolo aereo panoramico per ammirare tutte le meraviglie del parco dall’alto. Tariffe a partire da circa €90 a persona per un volo di 30 minuti. Suggerimenti e informazioni su http://www.australiasoutback.it/

Giappone per gli amanti dei misteri d’Oriente

Tokyo (Olycom)
Tokyo (Olycom)

Nel 2016 il Giappone ha accolto oltre 24 mil. di turisti provenienti da tutto il mondo, raggiungendo così, un numero record che era stato prefissato come meta nel 2020, anno delle Olimpiadi a Tokyo. l’Italia con i suoi 119.300 visitatori nell’anno passato conferma l’exploit del turismo in Giappone: 15,6% è il tasso di crescita da gennaio a dicembre 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015. Il Giappone è anche una meta molto gettonata per la luna di miele, perché permette di unire un’esperienza indubbiamente romantica (bisogna viverla per crederci, perché davvero in molti luoghi sembra di essere fuori dal tempo, in una stampa appunto giapponese) a una full immersion in un mondo che corre a grande velocità. Tokyo è tappa imperdibile: oltre ad offrire un panorama infinito di arte, cultura, tradizioni ed eccellenza nel food & beverage offre molti servizi alle coppie che desiderano vivere momenti di romanticismo. Per godere di un panorama mozzafiato, c’è il sorvolo della città in elicottero, con disponibilità di voli sia diurni sia notturni, per ammirare il fantastico panorama notturno e le infinite luci della capitale. Per viziarsi con un romantico giro in città, ci sono servizi di noleggio limousine con conducente in grado di parlare inglese, servizio molto amato anche dalle star giapponesi. Infine, l’Hotel Hilton Odaiba, nella sua terrazza panoramica sulla baia di Tokyo prospiciente il Rainbow Bridge, offre un bagno con petali di rose agli ospiti in luna di miele con vista panoramica. Fra le proposte cult della capitale non mancano i ristoranti e i locali d’eccellenza per gustare il top della cucina giapponese. Si inizia da Ginza Koso per il sashimi particolare di manzo giapponese wagyu. I più coraggiosi potranno provare il famosissimo pesce palla da Fugu Fukuji.  Da non perdere assolutamente la Ginza Chazen, una sala da tè tradizionale dove è possibile partecipare alla cerimonia del tè sotto la guida di esperte maestre di cerimonia.

Santuari, templi e giardini sono una chiave di lettura importantissima per capire questo Paese, così come lo sono gli onsen, fonti termali naturali riscaldate e ricche di minerali perché a contatto con i vulcani. Ne esistono circa 3000, disseminate su tutto il territorio, sia nelle profondità delle montagne più remote che in riva al mare, dove vi sono sorgenti che emergono persino sotto acqua. I bagni propriamente detti possono essere al coperto o all’aperto (rotemburo), separati per uomini e donne o, più raramente, misti (kon yoku onsen), municipali o in sontuosi (ryokan), di pietra o di legno ma tutti permettono di fare un viaggio al di fuori del tempo. Un’esperienza da non perdere è una notte in un albergo tradizionale, un "ryokan"(ne esistono circa 70000) , con le camere senza pareti divisorie de il pavimento ricoperto da "tatami" tradizionali in paglia di riso. Sono arredati solamente con una tavola bassa e sono dotati di porte scorrevoli, le cosiddette "shoji". Si dorme su un "futon" che viene srotolato prima di coricarsi dalle donne addette alla cura della camera. La maggior parte dei ryokan ha un bagno in comune, dove uomini e donne si lavano separatamente. Nei ryokan si indossa lo "yukata", un kimono in cotone a motivi bianchi e blu. Il Giappone è una meta abbastanza costosa e certamente il fai da te permette di risparmiare, anche se qualche difficoltà ci può essere perché non tutti parlano inglese ma i giapponesi sono gentilissimi e disponibili ad aiutare il turista. Il modo più semplice ed economico di girare in Giappone è il treno, super efficiente e super veloce. Il Japan Rail Pass è riservato agli stranieri e consente di fare abbonamenti convenienti. Tutte le informazioni in proposito si trovano sul sito dell’ Ente del Turismo Giapponese in Italia, https://www.turismo-giappone.it/, dove ci sono notizie utilissime e pratiche sull’organizzazione del viaggio.

Mauritius, cerimonie per i romantici ad oltranza

Mauritius (Olycom)
Mauritius (Olycom)

L’isola dell’Oceano Indiano ha puntato sull’ hotellerie di lusso quindi è perfetta per una luna di miele, con le infinite spiagge di sabbia bianca, con il mare limpido e azzurro che si confonde con il cielo all’orizzonte, il profumo delicato e fresco di frangipane e vaniglia nell’aria, i domain coloniali che rimandano a un passato lontano. Anche una delle leggende più famose sull’isola di Mauritius riguarda proprio due innamorati: Paul e Viriginie, protagonisti di una struggente storia d’amore. Ma a rendere unica questa parentesi romantica in un luogo esotico è il mix di culture che qui si respira, basti pensare che troviamo templi di ogni religione. E poi c’è la musica tradizionale popolare, il Sèga che mescola ritmi di danze africane, reggae giamaicano e tradizioni creole. Le donne lo ballano roteando gonne che paiono gigantesche corolle di fiori tropicali, una danza sensualissima, insita nelle popolazioni, basti guardare come bambini e bambine si muovono a questi ritmi. Venendo agli sposi, questi possono scegliere di celebrare il loro amore in una caratteristica chiesetta nell’entroterra, tra il verde della foresta tropicale e i coloratissimi templi tamil e indù che, accanto alle chiese cattoliche e alle moschee, rendono le cittadine ancora più pittoresche. Per non rinunciare al mare come sfondo, la famosa “chiesetta rossa” di Cap Malheureux, Notre Dame Aurilliatrice Chapel, può essere la location perfetta per celebrare un raccolto ma caratteristico matrimonio con rito cattolico. Per sposarsi in chiesa a Mauritius è necessario rivolgersi alla diocesi di Port Louis, che fornirà agli sposi tutte le informazioni relative alle procedure da seguire.Chi invece vuole optare per una celebrazione civile in una location da sogno, può scegliere di dire il suo sì su una delle meravigliose spiagge dell’isola. I numerosi resort e hotel di alto livello di tutta l’isola mettono a disposizione un team di esperti wedding planner per esaudire tutti i desideri dei futuri sposi come gazebo decorati con fiori esotici, il tramonto sull’Oceano Indiano a fare da sfondo alla cerimonia, per concludere i festeggiamenti sulla spiaggia scatenandosi al ritmo del Sèga, la tipica danza mauriziana che darà un tocco creolo alle nozze stupendo gli ospiti con la sensualità della musica. Gli esperti che assisteranno la coppia per l’organizzazione del matrimonio civile potranno fornire tutte le informazioni relative alle procedure legali necessarie per rendere valida la cerimonia, tra cui la presentazione della domanda al Central Civil Status Office di Mauritius. L’inizio perfetto per la luna di miele è la vista delle spettacolari spiagge mauriziane dell’ Ile des Deux Cocos. Quest’isoletta al largo della costa sud-est di Mauritius è un piccolo angolo di paradiso che galleggia nell’Oceano Indiano nell’area marina protetta di Blue Bay; perfetta per una gita in giornata o per trascorrere il primo weekend  come marito e moglie. Una piccola isola, ma ricca di contrasti: da una parte, una costa che si affaccia sull’oceano aperto dove le onde si infrangono sulle rocce e sulla barriera corallina, e dall’altra una calma laguna: uno dei luoghi più belli di tutta Mauritius per fare snorkeling e per rilassarsi sulla spiaggia di sabbia bianca o all’ombra della vegetazione su amache e divanetti, con a disposizione open bar, buffet e degustazioni di rum e prodotti locali. Le spiagge mozzafiato, la barriera corallina e le lagune che Mauritius offre possono essere ammirate anche da una posizione privilegiata direttamente dall’Oceano: cominciare la giornata con una colazione a bordo di un catamarano diretto a Flat Island è un ottimo modo per proseguire la luna di miele. Prima di approdare in questo isolotta paradisiaco, si potrà ammirare Mauritius in tutta la sua bellezza e, una volta approdati sull’isola, ci si potrà rilassare sulla spiaggia incontaminata o ammirare i fondali dell’Oceano Indiano facendo snorkeling all’interno delle lagune. E chissà che durante la traversata non avvistiate qualche delfino o balena! Mauritius non è solo relax in spiaggia, c’è tantissimo altro da scoprire: per le coppie che amano l’avventura, l’isola offre interessanti itinerari per conoscere la natura del l’entroterra mauriziano. Per godere dell’acqua fresca e pura dei fiumi e aprofittare di un massaggio naturale sotto le cascate si può scegliere il trekking lungo Galets River, uno dei percorsi più emozionanti e avventurosi in cui le coppie potranno mettere alla prova il loro coraggio e scoprire il piacere di immergersi nelle acque dei fiumi e delle cascate tropicali. Il percorso termina al ristorante dove, immersi nel verde della foresta, si potrà gustare la cucina mauriziana della tradizione. I novelli sposi possono inoltre seguire le orme degli innamorati Paul e Virginie, nati dalla penna di Jacques-Henri Bernardin de Saint-Pierre e diventati simbolo dell’isola e dell’integrazione del popolo mauriziano: si può visitare la statua a loro dedicata a Poudre d’Or, luogo dove la nave St. Géran affondò tragicamente con a bordo Virginie, allontanandola dal suo amato, oppure godersi un cena a lume di candela al ristorante Paul e Virginie, dove gli sposi potranno gustare la cucina tipica dell’isola ammirando i colori pastello dell’Oceano Indiano.

Repubblica Dominicana per chi ama la natura

Repubblica Dominicana (Olycom)
Repubblica Dominicana (Olycom)

Se si è alla ricerca di una luna di miele all’insegna dei paradisi naturalistici, del relax, di una natura rigogliosa e del divertimento, la penisola di Samanà è il luogo ideale, un’area ricca di bellezze e ancora inesplorata. Tra i luoghi più romantici l’incontaminata Playa Rincón con i suoi oltre quattro chilometri di insenatura di sabbia bianca e acque turchesi, il Parco Naturale de Los Haitises raggiungibile in barca passando per una foresta di mangrovie per poi fermarsi in una delle tante baie deserte. Molto suggestivo è lo o spettacolo delle balene con la gobba che vengono nella penisola per riprodursi fino a metà marzo. Infine una cena romantica nella vivace cittadina di Las Terrenas con i suoi chiringuito e ristoranti sulla spiaggia. Tappa d’obbligo la città di Santo   Domingo ricca di angoli nascosti, dove nei vicoli dell’area coloniale si rimane colpiti dai monumenti ricchi di storia del Nuovo Mondo, dagli antichi palazzi in stile coloniale con grandi cortili decorati con piante tropicali, graziose boutique di moda e accessori e deliziosi caffè e ristoranti. Se si cerca un luogo romantico niente di meglio che il Giardino Botanico dalla rigogliosa vegetazione tropicale. Se si amano i luoghi dove la natura è generosa di bellezze, non si potrà non innamorarsi di Hoyo Azul, una piscina naturale con acque turchesi e cristalline, che sorge sulla base di una scogliera gigante all’interno dello Scape Park di Cap Cana (Punta Cana) nella parte est dell’isola. Ci si arriva attraverso una lunga camminata in un itinerario ecologico tra specie uniche di flora e fauna, boschi umidi e caverne con pitture rupestri. Non c’è niente di più romantico che un tuffo all’interno della piscina naturale.    E se si ama la natura, nel cuore dell’isola, merita una visita Constanza, una valle fiorita con bellissime vedute panoramiche sulle montagne. Da non perdere una visita alla "Valle Encantado" una riserva naturalistica a 2.250 metri sopra il livello di mare.  A Constanza è possibile soggiornare in autentici ranchos immersi nella natura, dalle camere accoglienti, che costituiscono il punto di partenza per scoprire le bellezze della zona. Se si vuole vivere un'esperienza ricca di adrenalina, non resta che cimentarsi con un volo col parapendio o paramotore.   Ancora, sulla costa nord a iPunta Rusia, tra Puerto Plata e Montecristi, c’è un vero paradiso naturale, una lingua di sabbia nel mezzo dell’oceano con una barriera corallina. Si tratta di un suggestivo banco di sabbia di circa 9 chilometri dove concedersi un piacevole bagno o la possibilità di fare snorkelling. Immergersi in queste acque cristalline e pesci coloratissimi sarà un’esperienza unica.  Tutte le info su /www.godominicanrepublic.com/it_IT.

[email protected]