Le Terme di Merano
Una vacanza autunnale a Merano, anche breve, vuol dire fare un bagno rigenerante in una natura bellissima, con le foglie di alberi e vigneti che cambiano colore e si vestono d’oro, di bronzo e di rame. Dall’alto la zona di Merano e dei suoi dintorni ha la forma di una stella, con al centro Merano e i raggi rappresentati dalla Val Venosta, dalla Val Passiria e dalla Val d’Adige. Valli che grazie alla bellezza dei loro borghi attirano numerosissimi turisti, che restano affascinati dai ritmi della vita, dalla flora mediterranea che si unisce con quella alpina, dagli stili architettonici diversi e particolarissimi. Oltre 6000 posti letto in tutta l’area completano il panorama di questa regione, in grado di soddisfare ogni interesse. Info: 0473 20.04.43; www.meranodintorni.com
Venendo a Merano, la cittadina-gioiello offre molto, dalla bella architettura alla natura che la circonda, alla gastronomia gustosa e agli ottimi vini. Ma se c’è un motivo che ha reso famosa Merano in mezza Europa, questo consiste nelle Terme, la cui storia è tutt’uno con quella della città. Merano già nel sedicesimo secolo era rinomata in tutta Europa per il suo clima dolce e salubre che tanto piaceva all’imperatore Carlo V, poi nel 1836 il medico medico Josef Waibi scrisse dei benefici che l’aria appostava ai malati di tisi, e che l’uva era un toccasana per le malattie del tratto digestivo. La nobiltà fece il resto e il soggiorno di vip come l’imperatrice Sissi, Richard Strauss, Franz Kafka e Rainer Maria Rilke la resero famosissima. Fama che crebbe poi quando nel 1933 un geologo scoprì dell'acqua contenente radon su monte San Vigilio e la stazione climatica, divenne una località termale.
Andare a Merano e non sostare alle Terme sarebbe quindi un peccato. Il parco delle Terme è di oltre cinque ettari, con le piscine, tra cui la grande vasca centrale che confluisce nel laghetto con le ninfee, e una vista rilassante sulle cime del Gruppo di Tessa. Si può godere del paesaggio anche all’interno dell’innovativo cubo di vetro, con grandi vetrate che rendono la sala bagnanti luminosa ed elegante. Le sfere e i grandi cerchi colorati appesi al soffitto contribuiscono a dare un senso di leggerezza e relax a tutto l’ambiente
New entry del centro Spa & Vital di Terme Merano è il Peeling al sale di vino rosso, che levigando stimola la riproduzione delle cellule (20 min. 34 euro).
Il trattamento rientra anche nel nuovo pacchetto “Sapore di vino”, comprensivo di: peeling al sale di vino rosso, massaggio con olio ai vinaccioli e un ingresso di 2 ore alle Terme. Il tutto al costo di 95 euro. Rimane poi sempre valido
Per una vacanza a Merano che coniughi svago e benessere si possono consultare le offerte delle numerose strutture partner di Terme Merano. L’Hotel ImperialArt**** ad esempio propone il pacchetto “Lifestyle in autumn”, dall’1 settembre al 3 novembre 2016, comprensivo di: 7 pernottamenti, prima colazione a buffet nel CoffeeArt, 7 ingressi VIP alle Terme e pacchetto “Sapore di vino” nel centro Spa & Vital di Terme Merano. E ancora un ingresso ai Giardini di Castel Trauttmansdorff, una merenda altoatesina, Alto Adige Mobile Card per i mezzi pubblici, Merano Guest Card, ImperialArt Premium Card. Il tutto a partire da 1.049 euro a persona. Info: Terme Merano, www.termemerano.it, tel. 0473.252000.
Autunno fra musica, uva, vino e cose buone
A Merano e nei suoi dintorni l' autunno è la stagione dei colori, uno dei momenti migliori in cui visitare la città o andare a spasso per i boschi, in mezzo alla natura e godersi lo spettacolo del foliage, davvero unico. Questi mesi si caratterizzano anche per i molti eventi, alcuni tradizionali, altri enogastronomici, che valorizzano in particolare i frutti che la terra offre in questa stagione, ma anche la musica è in primo piano
Giunte alla trentesima edizione, continuano fino al 22 settembre 2016 le Settimane Musicali Meranesi, con concerti di musica classica e barocca, jazz e world music, musica da camera e vocale, proiezioni di film. Il tutto in varie location: dal Kursaal al palazzo Mamming, dal Teatro Puccini al Pavillon des Fleurs, fino ai castelli e chiese dei dintorni di Merano. Altro appuntamento di rilievo è VinoCult. Dal 15 settembre all’8 novembre il festival si svolge a Tirolo e comprende non solo degustazioni di vino e visite alle cantine ma anche gite culturali e passeggiate nei mercati dei sapori.
Dal 14 al 16 ottobre 2016 poi è la volta della Festa dell’uva, tre giorni di tradizione, musica e gastronomia, con il grande corteo di carri allegorici e di gruppi folcloristici. Dall’uva al vino con il Merano Wine Festival che tornerà come ogni anno dal 4 all’8 novembre 2016.
Dopo il vino non poteva mancare il cibo! Quindi Settimane dell’agnello in Val d’Ultimo. Dal 17 settembre al 2 ottobre i ristoranti della Val d’Ultimo propongono specialità culinarie a base di pecora e di agnello e vi sono anche laboratori sull’utilizzo della lana di pecora ed escursioni guidate. E per i vegetariani ma non solo ecco poi le giornate del radicchio in Alta Val di Non tutti i fine settimana tra il 23 settembre e il 9 ottobre. Ogni anno, tra agosto e ottobre, si svolge la raccolta del radicchio in Alta Val di Non, e ristoranti e alberghi della zona creano piatti unici, come i dolci al radicchio.
Questi sono solo i primi appuntamenti di sagre e feste dell’autunno a Merano e dintorni, poichè gli eventi si susseguono fino a dicembre quando vanno in scena i famosissimi mercatini natalizi.