Sabato 20 Aprile 2024

3 meraviglie da visitare in Montenegro

Nella vicina Montenegro ci sono tante bellezze nascoste da scoprire. Eccone tre imperdibili: il monastero di Ostrog, l'isola di Sveti Stefan, il parco di Lovcen.

L'isola di Sveti Stefan – Foto: CC Wikipedia

L'isola di Sveti Stefan – Foto: CC Wikipedia

Grande pressappoco come il Trentino Alto Adige, ma dotato di un clima mite e di una conformazione geografica simile a quella delle vicine Croazia e Albania, il Montenegro è un paese non ancora profondamente colpito dal turismo di massa, sebbene ricchissimo di meraviglie da scoprire. Oltre alla classica e conosciutissima baia di Cattaro, ecco tre luoghi assolutamente da non perdere!
 
IL MONASTERO DI OSTROG
Dedicato al vescovo San Basilio di Ostrog, che fu suo fondatore nel XVII secolo, questo monastero ortodosso è tra i più visitati dai fedeli e dai pellegrini di tutti i Balcani. La particolarità che lo rende così unico e interessante è il fatto di essere completamente inserito per la sua longitudine all'interno di una parete di roccia e posto su una rupe che domina dall'alto tutta la pianura di Bjelopavlici.
L'ISOLA DI SVETI STEFAN
Originariamente era un semplice e operoso villaggio di pescatori, poi fortificato per proteggere l'economia delle famiglie residenti contro le invasioni turche e le aggressioni dei pirati. Sotto il regime di Tito l'isola fu trasformata in una località balneare di pregio per merito della sua incantevole e incontaminata bellezza. Ad oggi Santo Stefano è collegata alla terraferma tramite un istmo che permette il passaggio anche ai comuni visitatori. 
 
IL PARCO DI LOVCEN
Chi ama la natura potrà trovarsi spaesato sulle aspre cime lunari del monte Lovcen, eppure la fauna e la flora di questo parco sono tra le più ricche e peculiari del paese per le sue caratteristiche endemiche e il suo clima insieme mediterraneo e continentale. La zona presenta inoltre un grande interesse storico, offrendo la possibilità di visitare il mausoleo dedicato al poeta e principe vescovo Petar II Petrovic-Njegos e il villaggio di Njegusi, che conserva ancora oggi le antiche e tradizionali case in pietra.