Martedì 23 Aprile 2024

Dalle miniere ai vulcani: esperienze e incontri per la Settimana del Pianeta Terra

Dal 16 al 23 ottobre 313 eventi in tutto il Paese

Dentro la miniera d'oro di Brusson (foto Andrea Paternostro)

Dentro la miniera d'oro di Brusson (foto Andrea Paternostro)

Milano, 14 ottobre 2016 – Dalle miniere d'oro in Val d’Aosta a quelle di uranio in Sardegna, dalle passeggiate tra i vigneti alle escursioni tra i laghi vulcanici: è in arrivo la quarta edizione della Settimana del Pianeta Terra, dal 16 al 23 ottobre. Il festival patrocinato dall'Ispra (l’istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale) conterà quest’anno oltre 313 eventi in 213 località sparse su tutto il Paese: un’avventura che coinvolgerà l’intero territorio italiano nella scoperta delle geo-scienze, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la divulgazione scientifica. Per l’occasione, tra le varie opportunità di esplorazione e visita, tutti potranno partecipare per un giorno alla corsa all’oro: a Brusson, in Val d'Ayas (Aosta) è stata aperta ai turisti lo scorso giugno una miniera lunga oltre un chilometro e mezzo, attiva fino all'inizio del Novecento, i cui giacimenti pare fossero sfruttati già all'epoca dei Salassi (l’antico popolo celtico che fondò Ivrea prima di essere sconfitto dai Romani).Nell'area di Arcu su Linnarbu invece, nei dintorni di Capoterra (Cagliari) è presente un giacimento di minerali d'uranio studiato nella prima metà degli anni Settanta e oggi "paradiso" per i cercatori di minerali, che negli anni hanno individuato decine di specie, anche molto rare. Nel Lazio si svolgeranno gli eventi “Il vulcano laziale racconta: un vulcano di-vino!” nel Parco Regionale dei Castelli Romani e “I vini del tufo e dell’argilla” alla Civita di Bagnoregio: entrambi metteranno al centro i pregi dei territori analizzandone la storia e l'evoluzione, anche geologica, in relazione alla loro cultura vitivinicola. Sul portale universitiamo.it è attiva la campagna di raccolta fondi online lanciata dagli organizzatori, mentre il programma completo delle iniziative aperte al pubblico è su settimanaterra.org. “Crediamo nella divulgazione scientifica seria, ma anche attraverso il gioco e la scoperta, per mostrare quanto sia importante conoscere il passato della terra su cui poggiamo i piedi per comprenderne il suo presente e predisporci al futuro” sottolinea Silvio Seno, ordinario di Geologia strutturale all’università di Pavia e co-responsabile dell’iniziativa insieme a Rodolfo Coccioni, ordinario di Paleontologia dell’ateneo di urbino, che aggiunge: “Moltissimi eventi hanno una declinazione interattiva, perché le geo-scienze sono strettamente connesse alla nostra tradizione enogastronomica e storica”.