Westworld, 8 cose da sapere sulla serie tv di Sky Atlantic

Debutta in Italia il 3 ottobre, in contemporanea con gli Stati Uniti, una delle serie tv più attese dell'autunno: ecco tutte le informazioni sul mondo distopico di 'Westworld'

Evan Rachel Wood in una scena di Westworld – Foto: HBO

Evan Rachel Wood in una scena di Westworld – Foto: HBO

Il 3 ottobre, in contemporanea con la programmazione sulla statunitense HBO, la serie tv 'Westworld' sbarca anche in Italia, sul canale Sky Atlantic. Ecco tutte le informazioni su uno dei prodotti televisivi più caldi dell'autunno.
 
LINGUA E SOTTOTITOLI
Dal 3 ottobre Sky Atlantic trasmetterà 'Westworld' in lingua originale con sottotitoli, dal 10 arriveranno invece gli episodi doppiati in italiano.
 
LA TRAMA
Siamo in un futuro distopico, all'interno di un parco a tema che è una ricostruzione del Vecchio West. Per aumentare la credibilità dell'ambientazione, il parco è popolato da androidi programmati per interpretare vari personaggi: baristi, prostitute, rappresentanti della legge, semplici passanti eccetera. A un certo punto, un malfunzionamento dell'intelligenza artificiale cambia le carte in tavola.
 
UN'ODISSEA DARK
I creatori della serie tv, cioè Jonathan Nolan e la moglie Lisa Joy, hanno utilizzato lo spunto narrativo come chiave per indagare non soltanto i problemi etici e pratici legati alla nascita dell'intelligenza artificiale, ma anche le crudeltà e deviazioni che l'animo umano si concede quando ha di fronte qualcosa che non fa scattare i suoi freni inibitori: perché un conto è uccidere o violentare un essere vivente, altro discorso è fare le stesse cose a un robot.
 
I CREATORI DELLA SERIE
Fra Jonathan Nolan e la moglie Lisa Joy, quello con le credenziali più corpose è indubbiamente lui. Lisa Joy ha infatti scritto una manciata di episodi per le serie tv 'Pushing Daisies' e 'Burn notice - Duro a morire', mentre Jonathan ha sceneggiato per il fratello Christopher Nolan film come 'Memento', 'The Prestige', 'Il cavaliere oscuro' e 'Interstellar', oltre ad aver creato la serie tv 'Person of Interest'.
 
MICHAEL CRICHTON
Jonathan Nolan e Lisa Joy hanno reso più crudo e violento uno spunto narrativo precedente, vale a dire quello sviluppato dal romanziere Michael Crichton per il suo esordio cinematografico come sceneggiatore e regista: l'anno è il 1973, il film si intitola 'Westworld', è uscito in Italia come 'Il mondo dei robot' e ha per protagonisti Yul Brynner e Richard Benjamin. Prima della serie tv del 2016, l'originale 'Westworld' ha ispirato un sequel ('Futureworld', 1976) e una breve serie tv ('Beyond Westworld', 1980).
 
IL CAST
Ormai siamo abituati ai telefilm che raccolgono grossi nomi del cinema hollywoodiano, ma in questo caso il loro numero è fuori dalla norma: abbiamo infatti attori e attrici del calibro di Anthony Hopkins, Ed Harris, Evan Rachel Wood, James Marsden, Thandie Newton, Jeffrey Wright e Tessa Thompson.
 
LE POLEMICHE
Nel corso della produzione, è emersa qualche polemica legata al fatto che ad alcuni figuranti è stato chiesto di mostrarsi completamente nudi e impegnati in rapporti sessuali ben poco fittizi.
 
IL PARERE DI CHI L'HA VISTO
C'è grande entusiasmo, fra coloro che hanno potuto guardare i primi episodi della serie: piacciono in modo particolare lo stile visivo, i temi trattati e la capacità di costruire un universo narrativo compatto e credibile. Tutti elementi che hanno fatto diventare 'Westworld' uno degli appuntamenti televisivi più attesi dell'autunno 2016.