Mercoledì 24 Aprile 2024

The Place, il film 'diabolico' di Paolo Genovese

Cosa siamo davvero disposti a fare per realizzare i nostri desideri? Paolo Genovese prova a rispondere con il film drammatico 'The Place', che esce il 9 novembre: ecco trailer e info

Una scena di 'The Place' – Foto: Leone Film Group/Lotus Productions

Una scena di 'The Place' – Foto: Leone Film Group/Lotus Productions

Fino a che punto sei disposto a spingerti per vedere realizzati i tuoi desideri? Saresti in grado di compiere azioni abiette, scoperchiando in questo modo il tuo lato più oscuro? Sono le domande che alimentano 'The Place', il film di Paolo Genovese che sbarca nelle sale cinematografiche italiane giovedì 9 novembre. COS'È È un film drammatico ed è l'adattamento, piuttosto fedele, della serie TV 'The Booth at the End', trasmessa negli Stati Uniti dal canale FX (in Italia, la prima stagione è nel catalogo di Netflix). LA TRAMA Siamo in una città non meglio specificata, all'interno di un bar/ristorante chiamato 'The Place'. Qui un uomo misterioso ascolta i desideri di persone qualunque e promette loro di esaudirli se prima porteranno a termine un compito che affida loro e che annota su un librone. Chi è l'uomo? E quali sono le storie e i limiti morali di coloro che si rivolgono a lui? IL TRAILER DALLA COMMEDIA AL DRAMMA Paolo Genovese, sceneggiatore e regista di 'The Place', nasce come autore di commedie: vedi per esempio 'Incantesimo napoletano' (2002), 'Immaturi' (2011) e 'Sei mai stata sulla luna? (2015). Grazie a 'Perfetti sconosciuti' (2016) conosce un successo mai agguantato prima e sperimenta toni decisamente più cupi e seri rispetto a quelli che gli erano soliti. Con 'The Place' abbraccia senza remore il dramma esistenziale, scavando ancora una volta nelle psicologie dei propri personaggi, come già aveva fatto in 'Perfetti sconosciuti', ma concentrandosi ancora di più sui loro lati oscuri. Ulteriore elemento di continuità rispetto a 'Perfetti sconosciuti': 'The Place' è ambientato all'interno di uno spazio chiuso e ciò costringe Genovese a ingegnarsi per trovare inquadrature sempre nuove. IL CAST Per portare a compimento un progetto ambizioso come quello di 'The Place', Genovese ha potuto contare su un cast di tutto rispetto, all'interno del quale figurano alcuni dei migliori attori italiani: c'è il protagonista Valerio Mastandrea e poi ci sono Marco Giallini, Alba Rohrwacher, Silvia D’Amico e Alessandro Borghi, ai quali si aggiungono Vittoria Puccini, Rocco Papaleo, Sabrina Ferilli, Giulia Lazzarini, Vinicio Marchioni e Silvio Muccino. IL SENSO DELLA VITA Parlando di 'The Place', Paolo Genovese ha dichiarato che è “una riflessione sulla difficoltà nel capire quanto possa essere bella la vita, su quante cose diamo per scontate, su quanto facilmente rischiamo di non renderci conto del valore di ciò che abbiamo”. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO 'The Place' è stato il film di chiusura della Festa del cinema di Roma 2017 e questo consente di avere un'idea della reazione presso il pubblico e la critica presenti. In linea di massima, 'The Place' ha convinto a metà: piace l'idea ambiziosa e la voglia di guardare al lato più oscuro degli esseri umani, riuscendo però a non perdere il controllo della narrazione (il rischio c'era, considerato lo spunto narrativo). Convincono meno una certa artificiosità dell'intreccio e il fatto che alcuni interpreti tendano e mettere in scena una caricatura di loro stessi, più che un personaggio a tutto tondo. Leggi anche: - Addio fottuti musi verdi: come sono i The Jackal al cinema? - Borg McEnroe, il film, quando il tennis diventa la vita - False Flag, la serie TV: il nuovo Homeland è su Fox