Giovedì 18 Aprile 2024

T2 Trainspotting, 8 cose da sapere

Dal trailer al remix di 'Lust for Life', dal ritorno di tutti gli attori all'omaggio a David Bowie: ecco le informazioni sul sequel di 'Trainspotting', nelle sale dal 23 febbraio

Una scena del trailer di 'T2 Trainspotting' – Foto: Sony Pictures Releasing

Una scena del trailer di 'T2 Trainspotting' – Foto: Sony Pictures Releasing

Esce giovedì 23 febbraio 'T2 Trainspotting', storia di tossici e pazzi a vario titolo. Ecco tutte le informazioni del caso, come sempre prive di spoiler a parte quelli già contenuti nel trailer. COS'È È una commedia molto agrodolce ed è il sequel del film 'Trainspotting', uscito nel 1996 e diventato un oggetto di culto, con tanto di battute citate a memoria (vedi il monologo sul senso di drogarsi) e scene indimenticabili come quella del "cesso più lurido di Scozia". LA TRAMA Dopo aver trascorso 20 anni all'estero, Mark Renton torna in Scozia e ritrova i vecchi compagni di devasto: Spud, Begbie e Sick Boy. Le nuove sfide da affrontare sono come fare i conti con il passato e come reinventarsi nel presente. IL TRAILER RITORNO IN GRANDE STILE Era da diversi anni che si parlava di un sequel di 'Trainspotting', ma tutti avevano ben chiaro che non sarebbe stato possibile realizzarlo senza il coinvolgimento di coloro che avevano creato il film originale. Ecco dunque che in 'T2 Trainspotting' tornano il regista Danny Boyle, lo sceneggiatore John Hodge e gli attori Ewan McGregor, Ewen Bremner, Jonny Lee Miller, Robert Carlyle e Kelly Macdonald. PORNO, PIÙ O MENO Il primo 'Trainspotting' era l'adattamento per il grande schermo del romanzo omonimo scritto da Irvine Welsh e pubblicato nel 1993. Il sequel guarda ancora a Irvine Welsh, in particolare al romanzo 'Porno' (2002), che riporta in scena i protagonisti di 'Trainspotting' per raccontare come se la cavano dieci anni più tardi: come suggerisce il titolo del libro, l'industria del porno occupa uno spazio cospicuo, maggiore di quello che troviamo invece nel film, che si prende più di una libertà dal punto di vista narrativo. DAVID BOWIE Il regista Danny Boyle ha dichiarato in più occasioni che è riuscito a mantenere bassi i costi del primo 'Trainspotting' grazie all'intervento amichevole di Davis Bowie, che ha sfruttato i propri legami personali con Lou Reed e Iggy Pop per fargli utilizzare brani famosissimi a prezzi stracciati. Nel film 'T2 Trainspotting', Boyle ha deciso di dedicare un piccolo tributo al defunto David Bowie mostrando un paio di suoi dischi nella collezione di Renton. LUST FOR LIFE Uno dei brani musicali più noti, del primo 'Trainspotting', è 'Lust for Life' di Iggy Pop. Lo ritroviamo anche nel film 'T2 Trainspotting', nella versione remix firmata dai Prodigy. Eccola: IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Il pubblico è decisamente più contento di quanto lo sia la critica, anche se quest'ultima non è troppo severa e anzi mediamente assegna la sufficienza a 'T2 Trainspotting'. Tutti quanti concordano nel dire che si tratta di un film all'insegna della nostalgia, dichiarata nelle intenzioni e nei fatti: forse un po' troppo ruffiana, dicono quelli meno convinti del risultato.