Split, 8 cose da sapere sul film che riporta M. Night Shyamalan in vetta

Giovedì 26 gennaio sbarca nelle sale cinematografiche d'Italia 'Split', l'ultimo film di M. Night Shyamalan, quello che secondo molti lo riporta ai livelli dei bei tempi di 'Il sesto senso' e 'Unbreakable'. Ecco le informazioni che possiamo dare senza incappare in spoiler, a parte quelli contenuti nel trailer. COS'È È un thriller/horror che gioca sulla costruzione dell'angoscia più che sull'esibizione della violenza. Ed è un film che scommette sui colpi di scena, in piena tradizione con i precedenti lavori di Shyamalan. LA TRAMA Un uomo nel quale convivono ventitré personalità distinte rapisce tre ragazze adolescenti. Queste ultime, rinchiuse in una stanza e isolate dal resto del mondo, dovranno capire quale personalità del loro rapitore può aiutarle a fuggire. Il tempo stringe, però, perché si annuncia la manifestazione di una nuova, inquietante personalità: la Bestia. IL TRAILER M. NIGHT SHYAMALAN Nato in India nel 1970 e cresciuto negli Stati Uniti, Shyamalan è sceneggiatore, regista e produttore. Il suo terzo lungometraggio ('Il sesto senso', 1999) conquista pubblico e critica grazie a una sapiente confezione e a un colpo di scena che fa epoca. Il film successivo ('Unbreakable', 2000) conferma il gradimento, ma 'Signs' (2002) dà inizio a un declino che tocca le sue punte più basse con 'E venne il giorno' (2008), 'L'ultimo dominatore dell'aria' (2010) e 'After Earth' (2013). 'The Visit' (2015) gli fa riprendere quota e grazie a 'Split' torna finalmente a riempire le sale e a ricevere ottimi voti, dal pubblico e dalla critica. IL CAST Mattatore di 'Split' è James McAvoy ('Wanted', 'X-Men – L'inizio'), chiamato a un vero tour de force per mettere in scena in modo credibile le differenti personalità del protagonista. Fra le tre ragazze rapite spicca la presenza della ventenne Anya Taylor-Joy ('The Witch', 'Morgan'), mentre la psichiatra che ha in cura James McAvoy è interpretata dalla veterana Betty Buckley. BUDGET RIDOTTO Molti osservatori hanno fatto notare che M. Night Shyamalan ha recuperato quota, presso pubblico e critica, quando è tornato a lavorare con budget ridotti: è successo con 'The Visit', costato 5 milioni di dollari, e anche con 'Split' (10 milioni). Per fare un confronto, basti pensare che per realizzare 'After Earth' erano stati necessari 135 milioni e che 'L'ultimo dominatore dell'aria' aveva toccato i 150 milioni. BOX OFFICE Il 20 gennaio 'Split' ha esordito negli Stati Uniti e dopo il primo weekend di programmazione ha registrato incassi, in patria, pari a 40,2 milioni di dollari. La progressiva distribuzione nel resto del mondo promette di incrementare in modo sensibile questa cifra. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO La media voto di critica e pubblico è praticamente identica e si attesta intorno ai 75/100 [fonte: Metacritic]. Convincono in modo particolare l'interpretazione di James McAvoy e la capacità dimostrata da Shyamalan nel gestire la tensione. Sta facendo molto discutere, in termini positivi, anche il colpo di scena del film, ma non diciamo altro per evitare spoiler.