Martedì 23 Aprile 2024

Ritratto di famiglia con tempesta: il cinema d'autore che piace

Hirokazu Koreeda è uno dei cineasti orientali più apprezzati, in questo momento, e 'Ritratto di famiglia con tempesta' è il suo ultimo film: ecco trailer, info e recensioni

I protagonisti di 'Ritratto di famiglia con tempesta' – Foto: Aoi Promotion

I protagonisti di 'Ritratto di famiglia con tempesta' – Foto: Aoi Promotion

Giovedì 25 maggio esce un film che potrebbe passare inosservato, complice il numero ridotto delle sale in cui verrà distribuito, ma che invece merita di essere preso in considerazione dagli spettatori. Si intitola 'Ritratto di famiglia con tempesta'. COS'È È un film agrodolce, che racconta una piccola storia famigliare con uno stile asciutto e un andamento pacato. Questo non produce però una pellicola noiosa, perché la narrazione è portata avanti con grande attenzione per le dinamiche della psicologia umana, in tutta la loro complessità: così facendo, le sequenze diventano dense anche se apparentemente non sembra succedere chissà cosa. LA TRAMA La vita di Ryota non è andata come sperava e ora si ritrova a trascinare una quotidianità molto meno appagante di quanto sperava. Ha una madre che lo bacchetta con lingua tagliente, una ex moglie che fatica a sopportare la sua inaffidabilità e un figlio con il quale non riesce a creare un contatto profondo. Un giorno, un violento temporale costringe la famiglia a restare chiusa in casa, offrendo a Ryota l'occasione per tentare ancora una volta di essere un buon padre. IL TRAILER L'AUTORE 'Ritratto di famiglia con tempesta' è scritto, diretto e montato dal giapponese 54enne Hirokazu Koreeda: si tratta di uno dei nomi più importanti del cinema orientale contemporaneo, da alcuni considerato come l'erede spirituale di Yasujiro Ozu (1903–1963, un cineasta che ha fatto la storia del cinema). Esordisce come documentarista all'inizio degli anni Novanta e nel 1995 firma il suo primo lungometraggio di finzione, 'Maborosi', subito selezionato dal Festival di Venezia, dove si aggiudica l'Osella per la migliore regia. I suoi temi prediletti sono i legami personali e in particolare quelli famigliari, per esempio già esplorati nei suoi due film precedenti: 'Father and Son' (2013) e 'Little Sister' (2015). IL TITOLO Hirokazu Koreeda ha voluto intitolare il proprio film prendendo in prestito il verso di una canzone di Teresa Teng, cantante taiwanese deceduta a soli 42 anni, nel 1995. La canzone si intitola 'Wakare no yokan' (traducibile come "presagio di rottura") e il verso in questione recita 'Umi yori mo mada fukaku', che può essere tradotto come "persino più profondo del mare". È questo il titolo originale di 'Ritratto di famiglia con tempesta'. Se sei curioso, questa è la canzone: IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Pubblico e critica concordano nell'assegnare a 'Ritratto di famiglia con tempesta' giudizi molto positivi. Colpiscono in modo particolare la grazia del racconto e l'abilità con la quale Koreeda riesce a riempire di significato e intensità il proprio film, pur lavorando con tocchi delicatissimi e quasi impercettibili.