Martedì 23 Aprile 2024

Oscar 2017. "Arrival fa schifo, La La Land quasi"

'Arrival' è uno schifo, 'La La Land' non è affatto memorabile e Meryl Streep ha fatto il clown: un membro dell'Academy rivela come ha votato e perché in vista degli Oscar 2017

Emma Stone e Ryan Gosling con Damien Chazelle

Emma Stone e Ryan Gosling con Damien Chazelle

I membri dell'Academy che votano i vincitori degli Oscar sono 6.687, di cui 1.158 sono attori o attrici. Una di esse, rimasta anonima, ha spifferato all'Hollywood Reporter come ha votato, perché e senza peli sulla lingua. Scopriamo così che 'Arrival' le ha fatto schifo e 'La La Land' non è affatto memorabile. Ecco ciò che ha detto.

image MIGLIOR FILM "Ho odiato 'Arrival', mi ha fatto schifo. Non mi è piaciuto nemmeno 'Barriere', perché è semplicemente lo spettacolo teatrale filmato: avrei voluto vedere il jazz club, la ragazza che partorisce, il ragazzo sul campo di gioco, ma credo che Denzel Washington abbia deciso che ogni parola della sceneggiatura fosse così preziosa che non poteva cambiarla, solo che il film ne ha sofferto. Ho amato la prima metà di 'Lion', ma ho avuto la sensazione che la seconda parte fosse girata da un diverso regista e un diverso direttore della fotografia. Ho pensato che 'Il diritto di contare' fosse splendido, ma perché è una grande storia, non perché è particolarmente difficile da raccontare. 'Moonlight' e 'La battaglia di Hacksaw Ridge' sono molto buoni, ma non penso a loro come il miglior film. 'La La Land' è stato un gran divertimento da guardare, ma nulla di particolarmente profondo o memorabile. Tutto questo mi ha lasciato a dover scegliere fra 'Manchester by the Sea' e 'Hell or High Water', due film pieni di compassione e straordinariamente ben scritti, diretti e interpretati. 'Hell or High Water' non vincerà, ma è quello per cui ho votato e sarà ricordato come un vero classico americano". MIGLIOR REGISTA "Ho escluso al volo 'Arrival' e il regista Denis Villeneuve. I restanti mi hanno messo in difficoltà. Ho deciso di non votare 'La battaglia di Hacksaw Ridge', ma non per ragioni personali nei confronti di Mel Gibson e nonostante io sia ebrea: penso che ora sia una persona diversa, che sia un regista molto talentuoso e gli auguro ogni bene. Barry Jenkins ('Moonlight') ha fatto davvero un ottimo lavoro, ma le tre parti del suo film non sono connesse come avrebbero dovuto. Questi ragionamenti mi hanno lasciato con 'Manchester by the Sea' (Kenneth Lonergan) e 'La La Land' (Damien Chazelle). Damien è adorabile: ho amato il suo lavoro su 'Whiplash' e anche su quest'ultimo film e probabilmente sarà lui a vincere. Ma ho votato per Lonergan perché era molto più difficile riuscire a far funzionare tutti gli elementi del suo film, e lui ci è riuscito". MIGLIOR ATTORE "Denzel ha interpretato il suo ruolo un milione di volte a teatro e ha pure vinto un Tony: sono sicura che era straordinario su palcoscenico, ma su grande schermo non ha fatto alcunché di inaspettato. Avrebbe dovuto sembrare un personaggio reale in ogni momento e, forse, se fosse stato diretto da un grande regista ci sarebbe riuscito. Andrew Garfield ('Hacksaw Ridge') e Ryan Gosling ('La La Land') sono stati molto bravi, ma non al livello di un Oscar. Casey Affleck aveva per le mani un ruolo adatto al suo modo coraggioso di recitare ed è stato assolutamente splendido. Ma ho amato, amato e ancora amato la performance di Viggo Mortensen in 'Captain Fantastic'. Lui è un attore da prendere ad esempio e ho votato per lui. Sfortunatamente, sarà probabilmente l'unico voto che prenderà". MIGLIOR ATTRICE "Non me n'è piaciuta nessuna. Meryl Streep ('Florence Foster Jenkins') ha recitato come un clown, rendendo il suo personaggio carino e adorabile, ma anche per nulla interessante. Comunque, la gente è pazza di lei e penso che abbia aumentato le proprie chance dopo il discorso tenuto ai Golden Globe. Anzi, non penso che sarebbe stata candidata, senza quel discorso. Ho odiato 'Jackie', è una schifezza superficiale, dunque niente Natalie Portman. Isabelle Huppert ('Elle') è un'attrice di ghiaccio e l'ho eliminata dalla corsa perché quando viene assalita, picchiata e stuprata, dopo non sei più la stessa persona di prima, però lei lo era e avrei voluto prenderla a schiaffi pur di avere un qualche tipo di reazione da lei. Emma Stone ('La La Land') vincerà perché è adorabile e tutti la amano, ma non penso che sia stata così brava come dicono. Questo mi ha lasciato con Ruth Negga ('Loving'), che è stata piuttosto monocorde, ma abbastanza coinvolgente". MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA Penso che Dev Patel ('Lion') e il ragazzo di 'Manchester by the Sea' (Lucas Hedges) siano stati molto bravi, ma non eccezionali. Il ragazzo di 'Moonlight' ([Mahershala Ali) è stato bravo, ma non penso che il suo personaggio sia stato sviluppato a dovere. Mi è molto piaciuto Michael Shannon in un film che invece non ho amato ('Animali notturni') e infatti ho votato perché lo candidassero. Ma il mio cuore batte per Jeff Bridges, perché ho amato 'Hell or High Water' e perché ha recitato in maniera assolutamente perfetta. Gente, Jeff lo fa sembrare facile, ma non è facile per niente". MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA "Ho immediatamente escluso Viola Davis ('Barriere'): intendiamoci, la adoro e penso che sia bravissima, ma questo è il mio voto di protesta. Avrebbe dovuto essere candidata come attrice protagonista: mi fa imbestialire quando gli Studios mettono attrici che sono chiaramente protagoniste in questa categoria, come hanno fatto l'hanno scorso con Alicia Vikander, nonostante avesse più battute di dialogo di Eddie Redmayne. E mi fa imbestialire perché impedisce a colleghe davvero non protagoniste di conquistare una meritata candidatura, come per esempio Margaret Bowman, la cameriera di 'Hell or High Water'. Viola probabilmente vincerà, ma avrebbe dovuto comparire nella categoria riservata alle attrici protagoniste. Ho amato Octavia Spencer ('Il diritto di contare'), ma penso che le altre due attrici del film (Taraji P. Henson e Janelle Monae) fossero migliori. L'interpretazione di Nicole Kidman ('Lion') non era diversa da ogni altra cosa che le ho visto fare. Dunque, per me la corsa è stata una questione fra Michelle Williams ('Manchester by the Sea') e Naomie Harris ('Moonlight'). Entrambe sono state favolose, ma la ragazza di 'Moonlight' è andata emotivamente dov'era più difficile andare". Tutti gli altri pareri, sempre senza peli sulla lingua, si trovano sul sito dell'Hollywood Reporter, in inglese.