Mercoledì 24 Aprile 2024

Hugh Grant è il politico Jeremy Thorpe, accusato di omicidio

La miniserie TV 'A Very English Scandal' racconterà lo scandalo del processo a Jeremy Thorpe. La regia è di Stephen Frears, l'attore protagonista è Hugh Grant

Foto: ZUMA - RED CARPET - ZUMA WIRE JACK ABUIN

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Nel 1979, Jeremy Thorpe divenne il primo uomo politico britannico a essere processato per cospirazione e incitamento all'omicidio. Il procedimento legale sbigottì gli inglesi e venne definito dai media britannici come "il processo del secolo". Quei fatti, con tutti i misteri rimasti insoluti, diventeranno una miniserie TV con Hugh Grant protagonista. LA MINISERIE Prodotta da BBC e Blueprint Television, è un adattamento in tre parti del saggio scritto dal giornalista inglese John Preston, pubblicato in patria nel 2016 e intitolato 'A Very English Scandal' (sottotitolo: 'Sex, Lies and a Murder Plot at the Heart of the Establishment'). La sceneggiatura è di Russell T. Davies, che in precedenza ha scritto alcuni episodi della serie TV 'Doctor Who' e ha creato la serie 'Queer as Folk'. La regia è in mano a Stephen Frears, regista di 'Alta fedeltà', 'The Queen', 'Le relazioni pericolose' e premiato al Festival di Berlino 1999 grazie a 'The Hi-Lo Country'. QUANDO POSSO VEDERLA? Ancora mancano indicazioni ufficiali: sicuramente, come prima cosa verrà trasmesso da BBC, anche se la programmazione non è ancora stata comunicata. In ogni caso, le riprese non sono cominciate e dunque dobbiamo pazientare: probabilmente arriverà nel corso del 2018. LA STORIA DI JEREMY THORPE Dal 1959 al 1979 Jeremy Thorpe è stato un membro del parlamento britannico e dal 1967 al 1976 è stato anche il leader del Partito Liberale. La sua carriera fu lentamente frenata da Norman Scott, che ogni due per tre lo accusava di averlo sedotto e di aver avuto rapporti sessuali con lui nel corso degli anni Sessanta (all'epoca, l'omosessualità era ancora un reato, in Gran Bretagna). Quando Norman Scott venne ucciso, i sospetti caddero su Thorpe, accusato di essere stato il mandante dell'omicidio allo scopo di zittire una volta per tutte un personaggio ormai fuori controllo. Nel corso del successivo processo,durato sei settimane e tenutosi nel 1979, Jeremy Thorpe negò di avere avuto relazioni sessuali con Scott e di averne orchestrato la morte: venne scagionato da tutte le accuse, ma sospetti e insinuazioni avevano ormai minato irrimediabilmente la sua carriera.