Civiltà perduta, quando l'esplorazione diventa ossessione

Oggi google map ci porta con un clic in quasi tutto il mondo, ma ci sono stati anni durante i quali l'avventura e l'esplorazione erano ancora una sfida gigantesca, ed era possibile scoprire cose mai viste prima: giovedì 22 giugno esce nelle sale italiane 'Civiltà perduta', che ci racconta la storia vera dell'esploratore britannico Percival Harrison Fawcett. COS'È È un film biografico, con elementi d'avventura e di dramma ed è il tentativo (riuscito, stando alla critica) di riportare su grande schermo l'epica classica dell'esplorazione: come storia della scoperta di nuove terre, ma anche come viaggio all'interno della psiche umana, con le proprie paure e ossessioni. LA TRAMA Negli anni Venti del XX secolo, Percival Harrison Fawcett si avventura in Amazzonia alla ricerca dell'antica e leggendaria civiltà di El Dorado. Si tratta di una missione esplorativa che segue anni di studi e di precedenti visite in Brasile. Insieme al figlio e ad alcuni colleghi esploratori, Fawcett è deciso a provare che questa civiltà, da lui rinominata Z, esiste sul serio. Ma la spedizione scompare nel nulla. IL TRAILER IL LIBRO Il film è l'adattamento cinematografico del saggio 'The Lost City of Z: A Tale of Deadly Obsession in the Amazon', scritto dal giornalista statunitense David Grann e pubblicato in patria nel 2009. L'autore racconta le attività di Percy Fawcett, si reca in Amazzonia per raccogliere indizi di prima mano e alla fine deduce che probabilmente l'esploratore trovò la città di Z, ma senza rendersene conto. L'AUTORE Regia e sceneggiatura del film 'Civiltà perduta' sono farina del sacco di James Gray, diventato famoso grazie ai crime/drama 'Little Odessa' (1994) e 'I padroni della notte' (2007) e grazie ai drammi romantici 'Two Lovers' (2008) e 'C'era una volta a New York' (2013). IL CAST L'esploratore Percy Fawcett è interpretato da Charlie Hunnam ('King Arthur - Il potere della spada'), mentre suo figlio è Tom Holland ('Spider-Man: Homecoming) e sua moglie è Sienna Miller ('Casanova', 'Interview'). Tra gli avventurieri che accompagnano Percy Fawcett c'è anche Henry Costin, interpretato da Robert Pattinson (il vampiro innamorato nella saga di 'Twilight'). Leggi anche: - King Arthur – Il potere della spada: la versione pop del mito - Spider-Man: Homecoming, Tom Holland conferma la trilogia GIRARE NELLA GIUNGLA? NON FARLO Il regista James Gray ha deciso di realizzare alcune riprese di 'Civiltà perduta' all'interno di una vera giungla e per questo motivo ha scritto al collega Francis Ford Coppola chiedendogli dei consigli alla luce del lavoro su 'Apocalypse Now' (1979). Coppola ha risposto con due sole parole: non farlo. Curiosità nella curiosità, è la medesima risposta che Coppola ricevette da Roger Corman quando gli chiese consigli per le riprese di 'Apocalypse Now'. Lui ci andò comunque, l'esperienza fu difficilissima, ma alla fine produsse un capolavoro. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO Pubblico e critica statunitensi sono rimasti più che soddisfatti dalla visione di 'Civiltà perduta'. In generale, anche quando vengono rintracciati dei difetti, molti concordano nel ritenere che la pellicola abbia un fascino magnetico che ti rimane addosso nel corso della visione e anche nelle ore che la seguono. Merito dell'idea dell'avventura, della scoperta di qualcosa di sconosciuto e anche di quanto pericoloso tutto questo possa essere, in termini di incolumità fisica ma anche di sanità mentale.