Giovedì 25 Aprile 2024

Cinema, i film del weekend 2-4 settembre. I trailer

C'è molto romanticismo nelle uscite di questa settimana, ma anche due drammi sociali molto intensi. Il titolo più grosso è però quello dell'action/thriller Jason Bourne

Matt Damon in una scena del film Jason Bourne – Foto: Universal Pictures

Matt Damon in una scena del film Jason Bourne – Foto: Universal Pictures

JASON BOURNE
Quinto capitolo di una delle miglior saghe thriller/action degli anni recenti. Ancora una volta il super agente CIA Jason Bourne (Matt Damon) è al centro di una spietata caccia all'uomo e ancora una volta chi lo bracca trova pane per i suoi denti.
 
 
 
L'EFFETTO ACQUATICO
Commedia franco/islandese che racconta in modo delicato una storia d'amore un po' inverosimile ma molto romantica: un uomo si innamora a prima vista di un'istruttrice di nuoto e per incontrarla finge di non saper nuotare. Le cose si complicheranno in modo esponenziale.
 
 
LA FAMIGLIA FANG
I genitori Fang compiono performance pubbliche di fronte a persone ignare coinvolgendo i due figli nelle loro opere. Molti anni più tardi fratellino e sorellina Fang sono diventati adulti e vengono avvisati dalla polizia che i genitori sono scomparsi: sarà vero o sarà una nuova messa in scena? Commedia statunitense con Jason Bateman, Nicole Kidman e Christopher Walken.
 
 
IO PRIMA DI TE
Una giovane ed eccentrica donna di provincia (Emilia Clarke) viene assunta come badante per assistere un uomo paralizzato (Sam Claflin): c'è un evidente divario economico e sociale, tra i due, ma l'amore saprà metterci comunque lo zampino. Dramma romantico prodotto con capitali inglesi e statunitensi, apprezzato dal pubblico e meno dalla critica.
 
 
LOLO - GIÙ LE MANI DA MIA MADRE
Commedia romantica francese con due volti molto noti del cinema d'oltralpe, Julie Delpy (anche regista) e Dany Boon. La storia è quella di una donna sofisticata che incontra in vacanza un uomo un po' imbranato ma amante della vita. Scocca la scintilla, ma il figlio di lei decide di intralciare la relazione.
 
 
UN PADRE, UNA FIGLIA
Potente dramma finanziato con capitali rumeni, francesi e belgi. Al centro della trama ci sono i terribili compromessi morali che un padre decide di accettare per il bene di sua figlia. Grazie a questo film il cineasta Cristian Mungiu ha vinto il premio per la miglior regia al Festival di Cannes 2016.
 
 
BLACK – L'AMORE AI TEMPI DELL'ODIO
Dramma belga salutato come un'efficace aggiornamento di Romeo e Giulietta ai tempi della microcriminalità contemporanea e metropolitana: una quindicenne di colore fa di tutto per entrare in una gang di Bruxelles, ma poi si innamora di un ragazzo marocchino appartenente a una banda rivale e questo fatto innesca conseguenze drammatiche.