Brad Pitt e Angelina Jolie (Olycom)
Los Angeles (California), 7 novembre 2016 - Lo avevano detto sin dall'inizio, anche quando erano partite accuse poco simpatiche, ma una battaglia legale pubblica no, non rientra nei desideri di entrambi. Così oggi i Brangelina oggi hanno raggiunto l'accordo sulla custodia dei sei figli: "rimarranno sotto la custodia della madre e continueranno le visite terapeutiche con il padre", fa sapere un rappresentante dell'attrice in una nota diretta al programma televisivo Entertainment Tonight. Angelina Jolie e Brad Pitt avrebbero firmato l'accordo, anche consultando terapeuti infantili, più di una settimana fa, ha aggiunto il portavoce, ma restano un mistero i dettagli sulle clausole dell'accordo, e i rumors che parlano di un'altra misura provvisoria.
La rivista 'People' però, tramite fonti 'ben informate', è andata oltre e ha smentito che ci sia stato un accordo, anche perché l'attore punterebbe ancora all'affidamento congiunto.
I due si sono lasciati dopo 12 anni insieme il 19 settebre scorso, Angelina ha chiesto il divorzio dal marito, pretendendo la custodia legale dei sei figli, tre adottati, Maddox, Pax e Zahara, e tre biologici, Shiloh Nouvel e i gemelli Knox e Vivienne. Ma Pitt, che nella proposta iniziale della moglie avrebbe dovuto godere solo dei diritti di visita, ha presentato il 4 novembre le propria risposta in cui chiedeva l'affido condiviso, fisico e legale.
I figli, quindi più della complicata divisione di un patrimonio accumulato dai due in questi anni, come punto principale di frizione tra l'attore 52enne e l'attrice 41enne. Un divorzio clamoroso scaturito all'indomani di una lite tra Pitt e la Jolie a bordo dell'aereo privato con cui la famiglia tornava in Usa dalla Francia, una lite nella quale si sarebbe intromesso Maddox. L'accusa allora fu contro Brad di aver avuto comportamenti non adeguati e violenti. Il dipartimento di Infanza e servizi familiari della contea di Los Angeles aveva aperto un'indagine. E anche l'Fbi ha voluto vederci chiaro, con la scusa che era successo a bordo di un aereo e quindi di interessa anche federale.
Il mese scorso la coppia ha accettato un piano temporaneo che prevede sedute di counseling e visite periodiche con i ragazzi ai servizi di sostegno alla famiglia nella contea di Los Angeles. Secondo il sito Tmx, anche il nuovo accordo sarebbe solo temporaneo e non legalmente vincolante, in attesa che gli psicoterapeuti capiscano meglio le dinamiche familiari.