Nel Triangolo delle Bermude il metano non fa sparire le navi

C'è una teoria scientifica secondo cui le navi affondano a causa di gigantesche bolle di metano. Tuttavia si tratta di una spiegazione priva di riscontri reali

Triangolo delle Bermude: mistero o bufala? (Foto: goldhafen/iStock)

Triangolo delle Bermude: mistero o bufala? (Foto: goldhafen/iStock)

No, non esiste alcuna spiegazione scientifica dietro il mistero del Triangolo delle Bermude. Lo dice la scienziata Helen Czerski in un video pubblicato da Tech Insider e ripreso da numerosi media. Il filmato smonta la popolare teoria secondo cui il metano sarebbe il principale responsabile della presunta scomparsa di navi. Lo potete vedere qui sotto, in lingua inglese.

INTANTO: CHE COSA C'ENTRA IL METANO A più riprese diversi scienziati hanno ipotizzato che l'affondamento delle navi nel famigerato Triangolo sia imputabile alle bolle di metano provenienti dal fondale marino. In pratica, scosse telluriche e altri fenomeni naturali sarebbero in grado di liberare il gas che di norma è intrappolato sul fondo dell'Atlantico sotto forma di cristalli (i cosiddetti idrati). Il metano fuoriuscito formerebbe così enormi bolle che, giunte in superficie, scoppierebbero causando l'inabissamento delle imbarcazioni. NON ESISTONO BOLLE COSÌ GRANDI Nel 2003 uno studio pubblicato sull'American Journal of Physics aveva dimostrato che una gigantesca bolla di gas era effettivamente in grado di affondare un'imbarcazione. Tuttavia, la ricerca prendeva in esame un modello costruito ad hoc, che, spiega Helen Czerski, oceanografa e fisica della University College London, non ha reale un riscontro nel Triangolo delle Bermude. Durante la loro ascesa, le bolle di metano si frantumano infatti in bolle progressivamente più piccole, che una volta a contatto con lo scafo della nave possono al massimo farla dondolare. Per affondare, il mezzo dovrebbe già essere esageratamente inclinato oppure scadente all'ennesima potenza, dato che le tecnologie odierne servono proprio a prevenire i disturbi anomali dell'acqua. LA BUFALA DEL TRIANGOLO MISTERIOSO C'è infine una seconda ragione per cui il mistero del Triangolo delle Bermude non è scientificamente spiegabile. Ed è il seguente: il tratto di Oceano Atlantico compreso la Florida, Porto Rico e l'arcipelago di Bermuda non nasconde alcun mistero. La leggenda del "Triangolo Maledetto" affonda le sue radici negli anni '50 ed ha conosciuto i suo boom grazie al best seller 'The Bermuda Triangle', scritto nel 1974 da Charles Berlitz. A conti fatti, però, in questa zona il numero di incidenti navali e aerei non supera quello di altre regioni ad alto traffico aeronavale. Inoltre, lo storico delle "sparizioni" è meno indecifrabile di quanto si creda: si tratta quasi sempre di avvenimenti causati da errori umani e guasti tecnici, oppure di bufale inventate di sana pianta.

 

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