Una scena dei film di Harry Potter (Ansa)
Roma, 26 giugno 2017 - Venti anni fa usciva per la prima volta in Inghilterra un romanzo destinato a cambiare il mondo del fantasy e della letteratura per ragazzi: 'Harry Potter e la pietra filosofale'. Era infatti il 26 giugno 1997 quando vide la luce il primo libro della saga del celebre maghetto con la cicatrice a forma di fulmine sulla fronte. La sua autrice autrice, J.K. Rowling, si era vista rifiutare l'opera da ben 12 editori prima che arrivasse il sì della casa editrice Bloomsbury. Oggi, complici anche i film, chiunque conosce le vicende di Harry Potter e dei suoi amici Ron e Hermione (i volumi sono tradotti in 79 lingue).
A festeggiarlo ci pensa anche Facebok con una speciale animazione dei suoi post. Scrivendo 'Harry Potter' o il nome di una delle quattro case a cui appartengono gli studenti di Hogwarts, queste parole appariranno automaticamente colorate: cliccandoci su si attiverà l’animazione di una bacchetta magica che lancia saette, stelline e coriandoli. Il gioco, però, funziona solo i nomi delle case sono scritti in inglese: Gryffindor (Grifondoro), Ravenclaw (Corvonero), Hufflepuff (Tassorosso) e Slytherin (Serpeverde).
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