Festival di Berlino, Ildiko Enyedi vince l'Orso d'oro con 'On body and Soul' (Ansa)
Roma, 18 febbraio 2017 - Il Festival del cinema di Berlino 2017 premia "On body and soul" della regista ungherese Ildiko Enyedi, vincitore dell'Orso d'oro come miglior film. Una storia d'amore in chiave poetica: un uomo e una donna si desiderano ma non riescono a comunicare se non in sogno. L'Orso d'argento - Gran premio della Giuria, è stato vinto dal francese "Felicité", di Alain Gomi, storia di una cantante di Kinshasa che in una città corrotta deve trovare i soldi per far curare il figlio. L'Orso d'argento - Premio Alfred Bauer va al polacco "PokoT" di Agnieszka Holland che narra di un'anziana signora in lotta contro il patriarcato venatorio locale.
LA POLEMICA - Delusione alla Berlinale per il finlandese Aki Kaurismaki, che ha firmato il film sui profughi "The Other Side of Hope", ottenendo 'solo' l'Orso d'argento alla regia, il quarto premio in ordine di importanza. Per il regista è uno smacco: visibilmente alterato durante la premiazione (sul tappeto rosso era sostenuto da due assistenti, ndr), non ci sta. Non sale neppure sul palco a ricevere il premio, punta il dito minaccioso verso il palco e, una volta raggiunto in sala da una giurata (Dora Bouchoucha Fourati) con la statuetta in mano, se la mette in tasca con disprezzo per poi tirarla fuori solo per usarla come microfono dicendo ironicamente: 'grazie signore e signori'.
GLI ALTRI PREMI - La sudcoreana Kim Min-hee, interprete di "On the Beach at Night Alone", ha vinto il titolo di miglior attrice. All'austriaco Georg Friedrich, per il ruolo da protagonista nel film tedesco "Bright Nights", il premio come miglior attore. Miglior Opera Prima allo spagnolo "Estiu 1993" di Carla Simon, mentre l'Orso d'Argento per la migliore sceneggiatura è per il cileno Sebastian Lelio per "Una mujer fantastica", storia di un trans coraggio.
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