Eurovision 2017, Gabbani in finale. Scaletta e orari tv

Kiev (Ucraina), 12 maggio 2017 - La scimmia nuda balla a Kiev e punta alla doppietta. Dopo Sanremo, riuscirà a conquistare anche l'Eurovision 2017?. Francesco Gabbani, con la sua Occidentali's Karma, è tra i favoriti sul palco del Song Contest. Lo dicono i bookies che quotano la vittoria dell'Italia come la più probabile. Domani il gran finale. Ecco le informazioni - scaletta e orari - per seguire lo show e conoscere in nome del vincitore in diretta tv. 

ORARIO TV - L'appuntamento è per domani, sabato 13 maggio, alle 20.35, orario di inizio della kermesse canora che va in onda in diretta su Rai 1, con il commento di Flavio Insinna e Federico Russo. L'evento potrà essere seguito live anche sulle frequenze di Radio 2. 

SCALETTA - Sul palco dell'International Exibition Center di Kiev, Gabbani si esibirà come nono. Ecco la scaletta dei 26 paesi in gara (20 hanno superato le semifinali del 9 e dell'11 maggio, 6 sono i finalisti di diritto. Si tratta dei 'big five' (Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito) più il paese ospite, l'Ucraina. 

1. Israel

2. Poland

3. Belarus

4. Austria

5. Armenia

6. The Netherlands

7. Moldova

8. Hungary

9. Italy

10. Denmark

11. Portugal

12. Azerbaijan

13. Croatia

14. Australia

15. Greece

16. Spain

17. Norway

18. United Kingdom

19. Cyprus

20. Romania

21. Germany

22. Ukraine

23. Belgium

24. Sweden

25. Bulgaria

26. France

I FAVORITI - Francesco Gabbani è al primo posto nelle quote Snai per l' Eurovision Song Contest. I bookies danno la vittoria dell'Italia in lavagna a 1,75. Favorito fin dall'apertura delle quote, l'artista di Carrara ha visto via via consolidare la sua posizione, scendendo da 2,25 a 1,90, fino alla quota attuale. Il grande rivale è il portoghese Salvador Sobral, con la sua 'Amor Pelos Dois', che vale 3 volte la scommessa. Sul podio dei papabili anche il bulgaro Kristian Kostov con 'Beautiful mess' (successo dato a 5). Staccati la belga Blanche in gara con 'City Lights' a 20,00. Fanalino di coda lo svedese Robin Bengtsson ('I can't go on').