Cannes 2017, il festival celebra la bellezza italiana

Cannes, 17 maggio 2017 - Monica Bellucci e Claudia Cardinale. Fra queste due icone della bellezza italiana si inscrive il festival Cannes numero 70. Il festival inizia oggi, per concludersi domenica 28 maggio. Monica Bellucci sarà madrina della manifestazione, primo volto ad accogliere lo sguardo del mondo sulla Croisette; già madrina nel 2003, e nella giuria presieduta da Wong Kar-wai nel 2007, Monicà arrivata nei giorni scorsi a Cannes è già inseguita ovunque dai fotografi che per tutto il festival cercheranno (invano?) di individuare il suo nuovo uomo. Poi c’è Claudia, la Cardinale che danza felice nel poster ufficiale del festival, in una fotografia di lei ventunenne, scattata sui tetti di Roma. Lei a piedi nudi, la gonna che le vola attorno alle gambe, a creare un effetto irresistibile di spirale. Immagine fantastica; anche se, inspiegabilmente, qualcuno con Photoshop ha ritoccato quelle forme già perfette.

FRA LO SCINTILLARE di due leggende della bellezza, tutto il resto. Anche la paura. Centinaia di agenti lungo la Croisette, trecento fioriere «decorative» anti attacchi Tir, 550 telecamere a circuito chiuso. Siamo a dieci mesi dalla strage sul lungomare a Nizza, ed è chiaro che Cannes – dove si raccoglierà in questi giorni tutto il cinema mondiale – è un obiettivo sensibile. Le star, però, arriveranno ugualmente. Nicole Kidman sarà tre volte sul tappeto rosso, protagonista di altrettanti film: è in concorso con “L’inganno” di Sofia Coppola, remake – con Kirsten Dunst, Elle Fanning e Colin Farrell – de “La notte brava del soldato Jonathan” di Don Siegel, e con “The Killing of a Sacred Deer” di Yorgos Lanthimos (“The Lobster”) ed è anche nel cast della serie tv che la regista Jane Campion porta a Cannes, “Top of the Lake”. Fra i volti-icona in arrivo, Marion Cotillard neomamma, Jake Gyllenhaal, Robert Pattinson, Louis Garrel, Uma Thurman, Michelle Williams, Isabelle Huppert, Jean-Louis Trintignant, Julianne Moore poi – protagonisti dei galà – Rihanna ospite di Chopard e Dustin Hoffman per l’AmfAR. Fra i grandi nomi della regia, Michael Haneke, Roman Polanski, Alejandro Gonzales Inarritu (che presenta una installazione in realtà virtuale dedicata ai migranti messicani, “Carne y arena”) e una esordiente di ottant’anni: Vanessa Redgrave. Pedro Almodovar sarà presidente di giuria, insieme a Paolo Sorrentino, a Will Smith e al regista cult coreano Park Chan-wook.

Cannes 2017, film in programma e favoriti del festival

UNO DEI GRANDI eventi sarà la prima europea della nuova serie tv di David Lynch “Twin Peaks”, venticinque anni dopo le prime due, mentre la presenza in concorso di due film Netflix che non andranno in sala ma direttamente sul canale di streaming on demand, ha scatenato polemiche: dall’anno prossimo, ogni film in gara a Cannes dovrà passare nelle sale.Cosicché proprio ieri il direttore della Mostra del cinema Barbera ha fatto sapere: «per quanto ci riguarda, se vedremo dei film di Netflix che ci piaceranno, non avremo problemi a presentarli a Venezia».

E GLI ITALIANI, a Cannes? Nessuno in concorso, ma sei nelle rassegne collaterali. A cominciare da “Fortunata” di Sergio Castellitto, con Jasmine Trinca e Stefano Accorsi, a Un certain regard. Nella stessa sezione c’è l’esordiente Annarita Zambrano con “Dopo la guerra” con Barbora Bobulova e Giuseppe Battiston. Nella Semaine de la critique, quattro anni dopo l’ottimo esordio con “Salvo”, tornano Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con “Sicilian Ghost Story”. Nella Quinzaine des réalisateurs tre film: “L’intrusa” di Leonardo Di Costanzo, docufilm sulla moglie di un camorrista che si rifugia in un centro di accoglienza, “A ciambra” di Jonas Carpignano e l’opera prima di Robert De Paolis “Cuori puri”. Ad aprire le danze, stasera alle 19.15, il film “Ismael’s Ghosts” del francese Arnaud Desplechin, con tre fuoriclasse del cinema francese come Mathieu Amalric, Marion Cotillard e Charlotte Gainsbourg e con l’italiana Alba Rohrwacher.