Mercoledì 24 Aprile 2024

Aida Yespica: "Basta con i reality. Voglio fare il varietà"

È stata una delle votatissime protagoniste del Grande Fratello Vip. La showgirl si racconta: amori, passioni, futuro. "Molestie? In Italia non mi è mai capitato"

Aida Yespica (Lapresse)

Aida Yespica (Lapresse)

Milano 10 dicembre 2017 - Aida Yespica, lei è uscita dal Grande Fratello Vip da finalista. Come giudica l’esperienza?

«Benissimo. Al contrario di quello che è capitato ad altri, non volevo neanche uscire, tanto mi trovavo bene!»

Qual è stato il momento più brutto?

«Quando avvertivo la mancanza di mio figlio. Ero preoccupata, naturalmente, ma la produzione non mi diceva niente e ciò significava che stava bene».

Lei ha partecipato anche all’Isola dei famosi. Che differenza c’è con il Grande Fratello?

«Una è una prova fisica, l’altra psicologica. All’Isola si soffre la fame, la stanchezza».

Se dovesse rifare uno dei due reality, cosa preferirebbe, l’Isola o il Gf?

«Nessuno dei due! Basta! Comunque il Grande Fratello mi ha aiutato molto».

Appena è uscita dalla Casa cosa ha detto a suo figlio?

«Purtroppo non sono ancora riuscita a vederlo, in questo momento si trova a Miami. Ma avevo già parlato con lui anche durante il programma, c’era stato un collegamento il giorno del suo compleanno, il 27».

Aida Yespica

La giornata più felice della sua vita?

«Facile: quando è nato Aron».

A proposito: si tratta di un nome inusuale. Come lo avete scelto, lei e il papà Matteo Ferrari?

«Avevamo deciso che, se fosse stata una femmina, avrei deciso io il nome. Ma, anche se poi si trattava di un maschio, ho pensato che anche io dovevo dare una mano. Così con Matteo abbiamo cercato il nome giusto consultando un libro. Lo abbiamo scelto perché Aron significa “l’illuminatore”, e Aron ha davvero illuminato le nostre vite».

Qual è stata la giornata più triste della sua vita?

«Quando è scomparso mio padre».

Appena uscita dalla Casa, dopo 85 giorni, quale era la cosa di cui aveva più voglia?

(Ride, imbarazzata). «Lo devo proprio dire? Di... coccole».

Quando ha vinto Daniele Bossari quale è stata la sua reazione?

«Quando Daniele ha affrontato il televoto con Giulia e ha vinto, abbiamo capito che era forte. Insomma, un po’ me lo aspettavo. Mi ha fatto piacere, perché se l’è meritato. Daniele è un ragazzo molto riservato che però ti trasmette molta positività. Mi ha dato molta tranquillità».

Bossari ha raccontato dei suoi problemi con l’alcol...

«L’ho sentito. Adesso per fortuna, però, ne è uscito».

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LE PAGELLE DEL GF VIP 2 Da Aida la guerriera a Bossari il vincitore

Il suo errore più grande, Aida?

«Il matrimonio con Leonardo Gonzales, soprattutto perché avevo coinvolto Aron, che aveva un bel rapporto con lui».

Oggi è più prudente?

«Sì, anche se oggi Aron ha 9 anni è più grande e quindi capisce meglio le cose».

Cosa vorrebbe che facesse da grande suo figlio?

«È molto interessato allo sport, gli piace molto il basket. Anche adesso è a Miami per frequentare un corso di basket».

Strano, pensavo il calcio, visto che suo padre è un calciatore...

«Ho provato a indirizzarlo da quella parte, ma gli piace di più il basket».

Lei ha trascorso 5 anni in America. Che esperienza è stata?

«Io amo l’America! Sono dovuta tornare per lavoro, quando mi hanno offerto il “Grande Fratello”. Ma il mio sogno resta Los Angeles».

La cosa più giusta che ha fatto?

«Lasciare il mio Paese e venire in Italia».

Che rapporto ha con il Venezuela? Le manca?

«Saranno cinque anni che non ci vado. Purtroppo adesso là la situazione non è bella. Ma la mia famiglia è ancora tutta là».

Se dovesse restare da sola su un’isola deserta cosa porterebbe con sé?

«La mia collanina con la croce.»

In un’intervista di un anno fa a 'Verissimo' si commosse accennando a una violenza subita. In questo periodo si parla molto delle molestie subite dalle donne. Che ne pensa?

«La violenza a cui ho accennato a 'Verissimo' riguardava la mia infanzia. Dello scandalo delle molestie, sia in America sia in Italia, non so molto perché, appunto, sono rimasta nella Casa per 85 giorni. Ma posso dire che in 15 anni di lavoro in Italia non mi è mai capitato niente di simile».

Cosa le piacerebbe fare, nel suo futuro professionale?

«Condurre un varietà, anche comico».

Qual è il suo comico preferito?

«Checco Zalone».

Cosa vorrebbe che le portasse Babbo Natale?

«Tanta serenità. Ma l’ho trovata anche nella Casa del Grande Fratello».

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