Il prefetto di Roma, Franco Gabrielli (Ansa)
Roma, 7 luglio 2015 - La scure pende sulla Roma di 'Mafia Capitale'. "Entro la fine di questa settimana, il Prefetto di Roma formulerà al Ministro dell'Interno la proposta concernente le misure da adottarsi nei confronti dell'Amministrazione Capitolina". E' quanto afferma una nota della prefettura al termine della riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto proprio dal prefetto Franco Gabrielli. L'incontro per discutere dei provvedimenti dopo l'inchiesta che ha travolto il Comune, è durato cinque ore. Presente il Procuratore della Repubblica di Roma, Giuseppe Pignatone.
Nel corso della seduta, il Prefetto di Roma ha illustrato le conclusioni espresse dalla Commissione di accesso nella relazione depositata il 15 giugno scorso ed ha svolto le proprie considerazioni. Al termine di questa settimana dunque, la proposta sul Comune di Roma sarà resa nota al Ministro Alfano.
Il sindaco Ignazio Marino, che ha sempre respinto l'idea di sue dimissioni, si dice tranquillo. Ma gli animi dell'amministrazione romana sono in fermento. In tanti si dicono pronti, nel momento in cui il giudizio dalla Prefettura sia negativo, alle dimissioni in massa: "Non ci pensiamo neanche ad essere sciolti per mafia".