Caso Loris, indagato il nonno Andrea Stival per concorso in omicidio

L'iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto dopo le accuse di Veronica Panariello che dal carcere qualche giorno fa ha affermato: "Loris l'ha ucciso mio suocero, eravamo amanti"

Il piccolo Loris Stival, ucciso il 29 novembre 2014 (Ansa)

Il piccolo Loris Stival, ucciso il 29 novembre 2014 (Ansa)

Ragusa, 17 febbraio 2016 - Andrea Stival, il nonno del piccolo Loris, ucciso nel novembre 2014 a Santa Croce Camerina, è indagato dalla Procura di Ragusa per concorso in omicidio e occultamento di cadavere. Per la morte del bambino è in carcere a Catania la mamma Veronica Panariello, con l'accusa di aver ucciso il figlio. Era stata lei sei giorni fa a puntare il dito contro il suocero, nonno paterno di Loris. "Andrea Stival era il mio amante, ha ucciso lui Loris con un cavo elettrico", aveva detto secondo una nuova, l'ennesima, ricostruzione dei fatti. Parole che erano state riportate dalla trasmissione di Rete 4 Quarto Grado e per le quali ora l'iscrizione del nonno nell'ambito dell'inchiesta sulla morte del nipotino, fanno sapere in ambienti attivi nelle indagini, è un atto dovuto

"Ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione, né formale né informale. La stampa lo sa e noi no...", ha commentato l'avvocato Francesco Biazzo, legale di Andrea Stival. "Andrea Stival - aggiunge il penalista - è estraneo alle accuse mosse dalla nuora, che quereleremo per calunnia appena avremo gli atti delle sue dichiarazioni. Non ha ucciso lui Loris e non era l'amante di Veronica Panarello". Lo stesso Andrea Stival si era difeso dalle accuse attarverso i microfoni di una trasmissione televisiva. "Non ho ucciso Loris - diceva - lui era una parte di me. Sono pronto a confrontarmi con Veronica in carcere". L'avvocato del padre di Loris, Davide Stival ha commentato come "poco credibili" le dichiarazioni di Veronica Panariello. "Ma noi attendiamo con fiducia il lavoro della magistratura, certi che si arriverà al nostro unico obiettivo - ha aggiunto il legale Daniele Scrofani -: raggiungere la verità".

Il piccolo Loris Stival, 8 anni, è stato assassinato il 29 novembre 2014 nella sua casa a Santa Croce Camerina. La mamma Veronica Panariello è a processo col rito abbreviato, per omicidio premeditato e occultamento di cadavere davanti al Gup di Ragusa. Secondo la Procura avrebbe strangolato il figlio usando delle fascette di plastica e poi gettato il corpo nel canalone di contrada Mulino Vecchio. La donna ha più volte cambiato versione sulla ricostruzione dei fatti: da innocente a testimone di un incidente, con Loris che si sarebbe strangolato mentre giocava, all'accusa al suocero, l'avrebbe ucciso lui per eliminare un testimone della loro relazione.