Sabato 20 Aprile 2024

Liguria, burrasca nel Pd. Civati e Fassina per il candidato di Sel. Serracchiani twitta: "Bertinotti2"

L'ex Civati: "Se vince Paita sarà coalizione PaiToti". Fassina: "Fossi ligure voterei Pastorino". E Orfini contrattacca: "E' proprio Civati il miglior alleato di Toti"

Pippo Civati e Stefano Fassina

Pippo Civati e Stefano Fassina

Genova, 17 maggio 2015 - Burrascose le acque del Pd in Liguria in vista delle elezioni regionali di fine mese. L'ex  Civati e il 'ribelle' Fassina mettono i bastoni tra le ruote alla candidata del Pd Raffaella Paita invitando a votare per l'altro ex Pd Luca Pastorino. Dalla maggioranza del partito rispondono Orfini ("In Liguria c'è il CivaToti") e Serracchiani, che giudica sconcertante che Fassina voglia dare la regione in mano a Forza Italia.

CIVATI - "Se vince Pastorino farà un governo di minoranza mentre se vince Paita si formerà la coalizione dei "PaiToti" che è una nuova specie ligure che noi a Roma conosciamo già", commenta Pippo Civati, oggi a Genova per sostenere Luca Pastorino (ex Pd) candidato presidente della Regione con Rete a Sinistra. Secondo Civati in Liguria non ci sarà una maggioranza netta dopo le elezioni. "Con Paita il dibattito mi sembra surreale - ha aggiunto Civati - perché dice che io sono amico dell'ultradestra, ma segnalo che a Roma sono loro che vogliono governare fino al 2018 con la destra. Qui, se non vince Pastorino vince comunque il centrodestra: vince la Paita o Toti e si metteranno insieme. Se non avranno i numeri, e non li hanno - ha concluso - governerà il centrodestra".

FASSINA - Dopo aver ripetuto che è pronto a lasciare il Pd se non si modifica la riforma della scuola, Stefano Fassina risponde alla domanda 'chi voterebbe Fassina per le regionali in Liguria?' con un secco "Pastorino". Quindi, presto fuori dal Pd? "Se il Pd di Renzi di fronte allo sciopero di 618mila persone non riesce a fermarsi, temo che il riposizionamento in termini culturali, politici e di difesa degli interessi sia irreversibile". E con chi, se via dal Pd? "Avremo modo di parlarne. Non voglio addentrarmi in un dopo che ancora non esiste". 

ORFINI - Il presidente del Pd Matteo Orfini, oggi a Pisa per sostenere il candidato Francesco Nocchi, risponde a Civati: "In Liguria c'è il CivaToti ed è proprio Civati il migliore alleato di Toti e di Berlusconi.Trovo curioso che chi esce dal Pd per fare qualcosa di più a sinistra in realtà poi fa di tutto per danneggiare la sinistra e aiutare Berlusconi e l'estrema destra alleata con lui", ha aggiunto Orfini. 

SERRACCHIANI - La vicesegretaria Serracchiani invece se la prende più con Fassina: "Dare indicazione di voto per Pastorino significa aprire alla possibilità che la Liguria finisca nelle mani della Lega e di Forza Italia. E' sconcertante che questa ipotesi sia accreditata da Fassina". Per Serracchiani "dovremmo sforzarci di evitare il male dello scissionismo che affligge la sinistra da quasi cento anni e che, assieme alla Guerra fredda, ha impedito al nostro Paese di avere una solida e credibile socialdemocrazia. Oggi il Pd ha avviato la stagione del riformismo in Italia, e qualcuno la scambia per trasformismo. Sarà bene ricordare che sono finiti i tempi di Giolitti, della Guerra fredda e anche quelli delle cinghie di trasmissione". Infine la battuta su Twitter: "Ha detto Civati che è meglio Berlusconi di Renzi. Ecco perché vuol far vincere Toti. Bertinotti 2, il ritorno".